I Carabinieri dei Nas hanno realizzato una campagna di controlli anti-Covid a livello nazionale sui mezzi pubblici, che ha interessato 693 veicoli. Sono state riscontrate 65 irregolarità, e 66 responsabili sono stati deferiti all’autorità giudiziaria. Sono inoltre stati rilevati, con tamponi sulle superfici, 32 casi di positività tra Rieti, Roma, Viterbo, Latina, Frosinone, Varese e Grosseto.
“Gli interventi sono stati condotti su autobus urbani ed extraurbani, metropolitane, scuolabus, collegamenti ferroviari locali e di navigazione, ma anche biglietterie, sale di attesa e stazioni metro – si legge nella nota – Tra gli obiettivi controllati 65 hanno evidenziato irregolarità, principalmente connesse con l’inosservanza delle misure di prevenzione al contagio da Covid-19, quali la mancata esecuzione delle operazioni di pulizia e sanificazione, l’omessa cartellonistica di informazione agli utenti circa le norme di comportamento ed il numero massimo di persone ammesse a bordo, l’assenza di distanziatori posti sui sedili e di erogatori di gel disinfettante o il loro mancato funzionamento”.
Le attività di verifica sono state supportate dall’esecuzione di 756 tamponi di superficie su mezzi di trasporto e stazioni (obliteratrici, maniglie e barre di sostegno per i passeggeri, pulsanti di richiesta di fermata e sedute), svolti in collaborazione con i locali servizi di ASL, Agenzie di Protezione Ambientale ed enti universitari, che hanno curato anche la fase di esame analitico per la ricerca del Covid-19. “Tra i tamponi di superficie raccolti – sottolinea la nota del Nas – sono stati rilevati 32 casi di positività per la presenza di materiale genetico riconducibile al virus, individuati in autobus, vagoni metro e ferroviari operanti su linee di trasporti pubblici”.
“Il riscontro della presenza di materiale genetico del virus – specificano i Nas – sulle superficie dei mezzi di trasporto, seppur non indice di effettiva capacità di virulenza o vitalità dello stesso, rileva con certezza il transito ed il contatto di individui infetti a bordo del mezzo, determinando la permanenza di una traccia virale”.
Nello specifico 4 i tamponi risultati positivi su Rieti individuati su bus impiegati nei servizi di trasporto municipale.