“C’è preoccupazione tra i lavoratori della Tubi Spa di Rieti, azienda produttrice di tubi nel nucleo industriale reatino, che subentrò nel 2005 alla storica F.lli Torda dopo una lunga vertenza”: lo scrive la Fiom Cgil con Luigi D’Antonio.
“La situazione in questi ultimi mesi è diventata sempre meno chiara con l’azienda che ha fatto ricorso anche alla cassa integrazione per far fronte all’attuale situazione di crisi. Uno dei problemi è che l’azienda ha dichiarato anche di non essere in grado di anticipare la cassa integrazione ai propri dipendenti e questo sta creando molti disagi ai lavoratori e alle loro famiglie. A questo poi si aggiungono gli annosi problemi come ritardo nel pagamento degli stipendi e di altre competenze contrattuali come il mancato versamento del fondo pensionistico complementare (Fondapi), il mancato pagamento del premio feriale e del welfare aziendale. Nonostante i numerosi incontri con l’azienda e gli impegni presi dalla stessa a sanare questa situazione, ad oggi purtroppo il problema rimane ancora irrisolto. Questa situazione di incertezza è evidente che crea più di qualche preoccupazione per il futuro industriale ed occupazionale della Tubi Spa. Nei prossimi giorni richiederemo all’azienda la riapertura di un confronto con l’obiettivo di sanare tutte le situazioni pregresse ma ancora di più per capire quali sono le intenzioni della stessa sotto l’aspetto industriale. In mancanza di risposte metteremo in campo, insieme alle altre OOSS, tutte le azioni necessarie a tutela dei lavoratori” conclude D’Antonio.
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