(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Fino al 30 aprile possiamo dimenticare le zone gialle: solo rosse o arancioni sono contemplate nelle nuove misure in vigore dal 6 aprile. Ma il Lazio si prepara alla “promozione” in arancione: per un tecnicismo nella delibera del Ministro della Salute, il cambio ci sarà martedì e non lunedì come di consueto. I dati del Reatino non sono confortanti: in una settimana in provincia +482 casi; solo ieri 115 i nuovi positivi e di questi, nella settimana trascorsa, 153 in città. Il sindaco di Rieti intanto ha disposto la chiusura della Sisti (e dell’asilo borgo Santa Lucia) a causa di lavori. Per l’eventuale chiusura delle altre scuole della città il 30 e 31 marzo, si sta valutando e la decisione arriverà nelle prossime ore. Gli studenti resteranno in dad (come nei licei). Da martedì aperti parrucchieri, barbieri ed estetisti mentre per bar, ristoranti e pizzerie solo asporto e domicilio. Il 3, 4 e 5 aprile tutta Italia sarà in rosso per Pasqua, ma con visite possibili una volta al giorno a due persone.
Quindi martedì e mercoledì si tornerebbe in classe, ma Cicchetti valuta chiusura per le altre scuole e a breve la decisone. Con le nuove restrizioni, in vigore dal 6 fino al 30 aprile, per il Lazio si chiude la speranza di vedere di nuovo il giallo, bandito. Dopo Pasqua si torna a scuola, sì, ma solo per gli studenti fino alla prima media, per tutti gli altri rimarrà la didattica a distanza. Bloccati gli spostamenti e chiusi bar e ristoranti, (restano asporto e domicilio). Non riprenderanno l’attività neanche cinema, teatri o palestre. In arancione aperti parrucchieri, barbieri ed estetisti. Per tutte le attività chiuse arriveranno – secondo quanto confermato nella riunione della Cabina di Regia – nuovi sostegni, finanziati dalla richiesta di un nuovo scostamento di bilancio. La scadenza del decreto è fissata al 30 aprile, in quella data scade lo stato d’emergenza. Si valuterà poi l’eventuale proroga con ulteriori restrizioni, fino a una graduale riapertura. Bollettino: ieri nel Reatino 115 casi su 484 tamponi e 30 guariti. Si registra però un decesso: una donna di 85 anni ricoverata al De Lellis. I positivi in provincia sono 1.093 ma preoccupa l’andamento settimanale che ha portato +482 casi. Non va meglio in Regione dove per il secondo giorno consecutivo si sono registrati più di 2mila casi in 24 ore, nello specifico 2.006 con 1.811 guariti e 37 morti.
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