“Mentre tutta Italia si ferma, mentre ci coloriamo di rosso, lavoriamo come sempre per dare un sostegno alle imprese in questo periodo difficile; attendiamo aiuti importanti che tardano ma indispensabili per far ripartire il nostro tessuto produttivo, nel frattempo, nell’ultimo mese silenziosamente, abbiamo creato un raggruppamento di categoria molto importante per il territorio, le case per anziani; un giro di affari che va oltre il milione di euro mese, che vanta oltre 400 persone assunte e un indotto difficile da calcolare ma che da lavoro a molti tra consulenti e imprese”: lo ice Roberto Rinaldi di Conflavoro PMI Rieti.
“Le case per anziani e le strutture assistenziali sono dislocate in provincia e sono piu’ di 40, sono luoghi di lavoro particolarmente attenzionati, visto il loro scopo finale e le problematiche connesse al covid. Conflavoro Pmi Rieti vuole sostenere e tutelare le imprese nel settore da sempre assoggettate a controlli stringenti, creare un punto di contatto propositivo con le istituzioni, Aziende sanitarie , Polizia Locale, Nuclei investigativi e Nas, Vigili del Fuoco, dare maggiore valore a chi svolge l’attività imprenditoriale nella legalità e nelle difficoltà odierne, in questi giorni la totalità delle strutture sta ricevendo la nostra nota informativa per elencare agli enti le richieste che faremo partire nel mese di aprile per i nostri associati” conclude Rinaldi.
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