Rieti si ferma e piange: col virus 300 morti e 8.000 contagi in un anno | FOTO – VIDEO

Foto: Riccardo FABI ©

(r.l.) Oltre 300 morti in tutta la provincia, più di 8000 contagiati. Il Reatino e la città si fermano per ricordare le vittime di Covid, nella prima giornata dedicata a chi non c’è più a causa del virus che da un anno attanaglia le nostre vite.

Cerimonia semplice, ma intensissima in città: il sindaco Antonio Cicchetti, a nome di tutti i cittadini e di tutti i Reatini, si è raccolto davanti al Comune e alla bandiera italiana a mezz’asta nella prima Giornata dedicata alle vittime del covid.

La diretta di Riccardo Fabi e Gianluca Vannicelli

Sullo sfondo, le note del Silenzio, suonato dal poliziotto Claudio Colasanti. Alcuni cittadini, in Piazza Vittorio Emanuele II, si sono fermati per omaggiare i concittadini caduti per mano di un nemico terribile e invisibile.

La manifestazione si è svolta in contemporanea con l’evento di Bergamo, una delle città più colpite dalla pandemia. Qui, il sindaco Giorgio Gori ha detto: “Avremmo voluto che questo prato fosse pieno di persone, avevamo sognato che questa giornata avesse segnato la fine della lotta alla pandemia. Non ci siamo ancora. Siamo vicini, ma non ci siamo ancora. I contagi sono aumentati e abbiamo dovuto applicare un protocollo anche oggi”, auspicando un’accelerazione nelle vaccinazioni.

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