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“Sono stati diffusi dalla fondazione Gimbe dei dati sui contagi che, per quanto riguarda Rieti, sono fallaci”: lo scrive Nome Officina Politica. “La fondazione Gimbe meritoriamente effettua dei monitoraggi sui contagi in Italia basandosi sui dati ufficialmente diramati dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio. Già da Aprile del 2020 NOME Officina Politica ha avvertito come questi dati fossero gravemente scorrelati da quelli, più realistici, diffusi quotidianamente dalla ASL di Rieti. Questa divaricazione fu ripetutamente segnalata alla stampa, agli enti coinvolti, alle istituzioni interessate come la Gimbe” dice Nome.
“Ultimamente i dati di incidenza cumulativa (i “nuovi positivi”) non presentano una grossa differenza (siamo sul 2% del totale, rispetto al 40% registrato in passato) tuttavia i dati del DPCgov procedono a scalini e questo comporta grossi problemi quando si va a considerare il parametro di nuovi positivi settimanali, oggetto del rapporto di Gimbe. La realtà quindi non è di +56% nella settimana del 23 Febbraio e -32% nella precedente, ma del +8% e del -6%. Il problema non sono purtroppo i rapporti Gimbe e gli articoli di giornale, ma che su questi dati fallaci vengono prese decisioni, come auspica anche Gimbe, sui provvedimenti di restrizioni e allentamenti anche a livello provinciale. NOME Officina Politica si farà di nuovo carico di segnalare la cosa ad enti ed istituzioni, Gimbe inclusa” dice Nome.
Foto: NOME ©
