“Esprimiamo soddisfazione per i primi passi mossi dal nuovo Cda della Sabina Universitas con l’accordo raggiunto con l’Università de La Tuscia che ha permesso anche di salvare il corso di laurea in Scienza della Montagna. Un avvio che lascia ben sperare rispetto agli obiettivi che deve perseguire la nuova governance dell’Università reatina, a partire dalla strutturazione del futuro del Consorzio e della rielaborazione e rafforzamento dell’offerta formativa da proporre per gli anni a venire. Apprezziamo, inoltre, la proposta lanciata dal Sindaco di Cittaducale, Leonardo Ranalli, affinché i Comuni del territorio entrino nella compagine societaria. Sarebbe un ulteriore bel segnale di convinzione nel percorso della Sabina Universitas e, in tal senso, facciamo appello a tutte le Amministrazioni comunali a farsi avanti con la possibilità di rilevare parte delle quote di altri soci che mostrano dubbi sull’investimento futuro sulla formazione universitaria nel nostro territorio. Il rinnovato, decisivo e prioritario impegno del Comune di Rieti punta a determinare un salto di qualità per l’offerta universitaria reatina che si coniuga anche con l’impegno che sta portando avanti l’Amministrazione provinciale per offrire alla Sabina Universitas una sede di pregio nel centro storico della Città”.
E’ quanto dichiarano il Vicesindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, e il consigliere comunale delegato alla scuola e all’università, Letizia Rosati.
Foto: RietiLife ©