L’ALCLI parteciperà ancora una volta alla Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, International Childhood Cancer Day, il 15 febbraio – una data scelta dall’Organizzazione Mondiale della Salute e indetta a livello mondiale dalla più grande rete di associazioni di genitori di bambini e adolescenti malati riuniti nel network “Childhood Cancer International”, e in Italia dalla FIAGOP.
L’apertura ufficiale delle celebrazioni si terrà sabato 13 febbraio con il convegno online “RIABILITAZIONE NO LIMITS – Ematologia e Oncologia pediatrica: Riabilitazione e sport nel cammino verso la guarigione”, promosso da Fiagop in collaborazione con Aieop. Il convegno sarà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina Fiagop Onlus.
Si prosegue domenica 14 e lunedì 15 con l’iniziativa green&solidale “Diamo Radici alla speranza, piantiamo un melograno”, dal 15 al 28 presso i centri trasfusionali si svolgerà l’iniziativa “Ti voglio una sacca di bene”. Tutte le informazioni su www.giornatamondialecancroinfantile.it
“Una edizione che si celebra a pochi giorni da una storica vittoria per l’oncologia pediatrica: la Commissione Europea ha inserito nel Piano europeo di lotta contro il cancro la “Helping Children with Cancer Initiative”, volta a garantire che i bambini abbiano accesso a una rapida e ottimale individuazione, diagnosi, trattamento e cura del cancro pediatrico, un problema di salute pubblica in quanto rappresenta la prima causa di mortalità infantile dopo il primo anno di età – In Italia ogni anno contraggono il cancro circa 1400 bambini e 800 adolescenti. Determinante è stato l’impegno di tutta la comunità dell’oncoematologia europea (associazioni di genitori e di guariti, medici, ricercatori) che ha portato il suo contributo determinante alla stesura di questa nuova pagina.”, dichiara Angelo Ricci, presidente FIAGOP che aggiunge – La Giornata si inserisce in un contesto emergenziale di grandi privazioni per i bambini e gli adolescenti in terapia. È infatti da marzo 2020 che di fatto è interdetto l’accesso nei reparti ai volontari delle nostre associazioni, così come le visite ai bambini e agli adolescenti ospedalizzati. Non possiamo che augurarci che si possa uscire presto da questa bolla surreale e che possano tornare al più presto alla “normalità” di una relazione quotidiana non filtrata dallo schermo di un tablet, che, per quanto utile, non potrà mai sostituire il calore di un abbraccio reale”.
Il programma 2021 si annuncia virtuale e ben distanziato a causa delle stringenti norme anti Covid-19. Annullate, purtroppo, quasi tutte le manifestazioni pubbliche. A Rieti grazie all’ALCLI, saranno come sempre coinvolte nelle iniziative nazionali, le scuole del territorio. In particolare hanno aderito alla messa a dimora del melograno: l’Istituto Cirese, Villa Reatina, Vazia, P.zza Tevere, Minervini, Marconi che lunedì 15 febbraio intorno alle ore 11 insieme ai volontari dell’associazione, pianteranno un melograno nei giardini pertinenti alle scuole.
“Siamo felici di essere nuovamente al fianco della Fiagop, sempre dalla parte dei bambini che anche in questa pandemia sono stati molto penalizzati – dichiara la Presidente dell’ALCLI, Santina Proietti – Nonostante non abbiamo potuto fare le nostre iniziative tra la gente, con pazienza o meglio con resilienza andiamo avanti per non far scendere mai l’attenzione verso i bambini malati, abbiamo voluto organizzare alcuni momenti simbolici per ribadire l’importanza di cure e di ricerche sui tumori pediatrici. Anche quest’anno saremo, con tutte le precauzioni nelle scuole, a piantare un melograno e in via eccezionale al Campo Scuola Guidobaldi, visto la centralità dello sport nella riabilitazione oncologica e voglio ringraziare le insegnanti sempre disponibili e i responsabili dell’Atletica Studentesca Andrea Milardi. Quest’anno per la Giornata mondiale contro il cancro infantile abbiamo attivato una collaborazione con l’AVIS Rieti per le donazioni di sangue da destinare ai bambini che proseguirà fino al 28 febbraio”.
Accanto alla messa a dimora dei melograni il programma prevede attività per incentivare il consumo del suo salutare frutto, simbolo della FIAGOP. La melagrana, formata dall’unione di tanti chicchi, vuole rappresentare l’alleanza terapeutica che si stabilisce tra medici, pazienti, famiglie, e associazioni di genitori nella lotta contro il cancro infantile. Nella lotta al cancro, tutti insieme possiamo essere “parte della cura”.
E’ invitata a partecipare tutta la cittadinanza sensibile al tema. Il donatore è invitato a scattarsi un selfie nel corso della donazione per poi condividerlo sui suoi social, utilizzando gli hashtag #unasaccadibene #iodono #iostoconfiagop.
Foto: RietiLife ©