Nel giorno del Ricordo il circolo territoriale di Fratelli d’Italia di Leonessa si è riunito in Largo Martiri delle Foibe per ricordare i martiri e gli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia. “Oltre il silenzio assordante durato per più di 60 anni è doveroso che gli italiani ricordino il martirio dei connazionali di Istria, Fiume e Dalmazia; uomini, donne, bambini e anziani che allora subirono il dolore dell’eccidio e dell’esilio. La storia di un mondo che non c’è più, ma che sopravvive nell’anima di un popolo che è ora disperso in Italia e nel resto del mondo. Un mondo che negli anni è entrato a far parte anche del tessuto sociale e culturale di Leonessa, indimenticabili furono le storie di Don Giovanni Bertassi, di Don Antonio Conte e Don Andrea Tarticchio e delle loro famiglie.
Ancora oggi purtroppo sentiamo l’ostilità di chi continua a dimenticare anziché Ricordare, un’amnesia imperdonabile che non si giustifica neanche con la pandemia; la stessa ostilità con cui si scontra Fratelli d’Italia da anni, ma nonostante questo continua e continuerà a pretendere che sia revocata l’Onorificenza di Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana di cui dal 1969 è insignito il maresciallo Broz Tito Josip, artefice del massacro delle foibe. Un pensiero inoltre è stato rivolto con affetto al Generale Marcello Rocchi, concittadino leonessano, recentemente scomparso, che in vita tanto ha combattuto perché vi fosse un degno e doveroso Ricordo”. È quanto dichiara il circolo di Fratelli d’Italia di Leonessa
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