(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Nessuna divisione politica, un’elezione unanime che simboleggia l’intenzione della città di non dividersi su un tema così importante come l’università: Roberto Lorenzetti è il nuovo presidente della Sabina Universitas. Direttore dell’archivio di stato dal 2009, vice presidente della Fondazione Varrone dal 2018, Lorenzetti si è già messo al lavoro per l’ateneo reatino: “Devo dire che il modo come è stato accolto questo rinnovamento e la mia elezione testimoniano quanto ci sia voglia di non perdere questa istituzione. Non ci nascondiamo: i problemi ci sono e i principali sono di natura economica. Ma non ci sono rischi: lavoriamo per la continuità. E per implementare dopo la stabilizzazione. La volontà è crescere, non correre per pagare la bolletta”.
“Se abbiamo 100, va fatta un’università da 100 e non da 110 – aggiunge Lorenzetti a RietiLife – Serve agire dentro un bilancio che collimi con le possibilità di finanziamento, ridotta per i soci per colpa di nessuno se non del quadro normativo. Penso alla legge Madia che ha ridotto le possibilità della Provincia. Purtroppo ho dubbi che possano entrare altri soci, ci si è provato arrivando a un nulla di fatto. L’operazione è limare. Parlo soprattutto di ragionare in altri termini con le due università che forniscono i corsi, Tuscia e soprattutto La Sapienza. Serve una mano, come si fa con la realtà di Latina”. Già, perché gli atenei che forniscono corsi vengono ovviamente ristorati: “Quello che prima ci costava 120mila, ora ci costa 40mila. I nostri soldi per una maxi realtà come La Sapienza sono una goccia. Pretendere meno e aumentare l’offerta formativa – aggiunge Lorenzetti, che sottolinea come – questo nuovo corso nasca sotto una buona stella. Nessuna conta, nessuna verifica per la mia elezione. Per me tanta gioia ma anche responsabilità”.
Il vice di Lorenzetti è Daniela Monteriù (che rappresenta il Comune di Rieti, tra i primi a sostenere Lorenzetti mentre l’ente man mano ha rimesso i debiti con il consorzio). In consiglio Leonardo Tosti, presidente di Confcommercio Lazio Nord e consigliere di indirizzo della Fondazione Varrone, Marinella D’Innocenzo, dg Asl Rieti, e Giorgio Cavalli, commissario straordinario della Camera di Commercio. Ok a bilancio consuntivo ’19-’20, rinviata approvazione di quello preventivo.
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