“Il silenzio e l’arroccamento del centrodestra reatino sulla vendita delle Farmacie ASM è emblematico e sempre più preoccupante, testimoniando l’approssimazione di Cicchetti e compagni nella gestione della vicenda. Un’operazione amministrativa scellerata, priva di solide basi giuridiche, giocata con le finanze pubbliche, che, oltre a privare i cittadini di un servizio a tutela della salute, rischia di produrre l’ennesimo pastrocchio a firma della destra reatina come quelli che hanno causato la voragine di bilancio che ha costretto il nostro comune ad un lungo e doloroso piano di rientro”: lo scrivono i I gruppi Pd, RcF, Psi, Possibile.
“Farmacie ASM che, in occasione della seconda ondata epidemica, a causa dell’ottusità della Giunta Cicchetti, hanno perso l’opportunità di effettuare tamponi antigenici rapidi, mancando di offrire alla città un servizio diagnostico fondamentale in un un momento drammatico come quello che stiamo vivendo. Ci auguriamo che la destra non perseveri con questo atteggiamento e permetta alle farmacie “comunali”, in occasione delle future fasi della campagna vaccinale, di diventare dei veri e propri presidi vaccinali, come avviene nel resto d’Europa! Sarebbe finalmente il segnale che, le farmacie ASM, invece di essere merce di scambio per avventate operazioni finanziarie, tornino ad essere un baluardo a tutela della salute e dei diritti dei cittadini riscoprendo, finalmente, il ruolo pubblico per il quale sono nate!” concludono.
Foto: RietiLife ©