(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) “Se proseguirà questo trend già dalla prossima settimana potremmo tornare in zona gialla”: lo aveva detto l’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato all’inizio della settimana commentando i dati in discesa. L’abbassamento della curva dei contagi si è mantenuto costante nei giorni: ora la meta sembrerebbe vicina e d’altronde la previsione dell’indice Rt fa ben sperare: 0.73 contro lo 0.94 dell’ultimo monitoraggio. Tuttavia, D’Amato mantiene le riserve a riguardo sottolineando che “Sul ritorno in gialla bisogna attendere le valutazioni dell’ISS e le determinazioni del Ministero”.
Se il Lazio dovesse rimanere in zona arancione bisognerà aspettare la valutazione successiva del 5 febbraio. La circolazione dell’epidemia si è ridotta, in tutta Italia, il calo nazionale dei casi è del 18% rispetto alla scorsa settimana, in Regione si segna un -19,3%. Se la zona gialla verrà confermata dal Ministro della Salute Speranza, tra oggi e domani, da domenica si potrebbe tornare a spostarsi, anche tra comuni (purché si resti nella propria Regione), sarà di nuovo possibile consumare cibi e bevande all’interno di bar e ristoranti ma sempre dalle 5 alle 18. Asporto consentito fino alle 22 e consegna a domicilio possibile senza limiti di orario. Dal lunedì al venerdì potranno aprire anche musei e mostre, mentre rimarranno ancora chiuse palestre, piscine, teatri e cinema. Coprifuoco e parenti-amici una volta al giorno (in due, esclusi under 14). Sempre che si cambi.
Martina Grillotti