“Crearsi un nemico fa sempre comodo, perché distrae e unisce i propri “fan”, evitando di trovare rimedio ai propri errori e alle proprie incapacità! A Rieti gli esponenti del centrodestra hanno pensato bene di individuarlo nel Movimento 5 Stelle”: lo scrive Roberto Casanica Consigliere Comunale M5S – Rieti
“Così l’amministrazione comunale di Rieti accusa il governo dimissionario del mancato rinnovo di una misura introdotta dal Movimento 5 Stelle nel 2019, cioè dell’esenzione della Tosap per le attività operanti nei comuni del cratere sismico del Centro Italia 2016 (quindi anche Rieti), benché lo stesso decreto Milleproroghe sia in discussione in Parlamento in questi giorni. Nel frattempo, l’Amministrazione potrebbe garantire l’esenzione facendo seguito alle dichiarazioni del Vicesindaco di aprile 2020, dove davanti a delle associazioni di categoria Sinibaldi si autoincensava dicendo che, tra le iniziative introdotte dal Comune di Rieti per fronteggiare questo periodo di crisi, vi era anche l’esenzione dalla Tosap. Trovi quindi le risorse nel bilancio comunale, altrimenti viene da pensare che l’esenzione non era frutto della sua buona amministrazione ma di un provvedimento del tanto vituperato Governo giallorosso. Scoprirà inoltre che il Governo è lo stesso che ha prorogato, nell’ultima legge di bilancio, l’esonero fino al 31 marzo 2021 per tutte le attività di ristorazione e dei bar del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitari (ex Tosap e Cosap) nonché del canone per l’occupazione delle aree destinate ai mercati” dice Casanica.
“Sinceramente ne abbiamo abbastanza. È stato così per gli asfalti delle vie cittadine realizzati quest’estate con i fondi dedicati dal Governo a tale scopo, ma vennero sbandierati per “investimenti” della Giunta Cicchetti. È stato così per il pagamento degli affitti ai cittadini che avevano l’abitazione inagibile per il terremoto, quando si ritardò per mesi l’erogazione del contributo di autonoma sistemazione solo per l’incompetenza nella lettura delle disposizioni, mentre il Sindaco addossava la colpa dei ritardi a cittadini che non avevano presentato idonea documentazione. Lo si è fatto anche per il TSM2, addossando ogni eventuale fallimento del progetto al M5S, quando è anche grazie alle critiche del Movimento 5 stelle reatino che il nuovo progetto è più sostenibile e rispettoso dell’ambiente rispetto al vecchio TSM1 (mentre sulla sostenibilità economica del business plan, aspettiamo ancora i famosi investitori privati). E’ stato così anche per la costruzione dei moduli scolastici con i fondi del Ministero dell’Istruzione, sbandierati come investimento della Provincia da parte del suo Presidente. E chi crede alle fantasie della triade Sinibaldi – Cicchetti – Calisse, crede a chi censura gli aumenti delle tariffe dell’acqua ma ne vota tranquillamente l’aumento. Ma fino a quando sarà disposto a farsi convincere da questi politicanti che della mistificazione della realtà hanno fatto il proprio mestiere? Il centrodestra si prepari per la prossima campagna elettorale facendo proposte serie per la città, il M5S farà le proprie e su quelle ci si confronterà, perché i Reatini attendono risposte serie, e sarebbe ora” conclude.
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