“Non ci eravamo sbagliati nel denunciare il rischio di un corto circuito amministrativo conseguente ai ritardi dell’Amministrazione sul tema della neonata Local Tax o canone unico patrimoniale come ribattezzato. La Giunta si è vista costretta ad approvare, in questi giorni, in fretta e furia, una Delibera, la n. 9 da oggi sull’albo pretorio, per evitare i disastri annunciati e da noi segnalati” ha detto in una nota ufficiale PD Rieti città futura – Psi.
Per concludere: “Come detto non si capisce per quale motivo si sia approvato un Regolamento composto di soli due articoli e dunque tale solo sulla carta e perchè si sia perso un anno, il 2020, durante il quale andava approvato ed articolato un vero Regolamento per il canone unico, che ha sostituito Tosap, imposta sulla pubblicita e canone concessorio. Il tema dei tributi e delle imposte locali è di competenza esclusiva del Consiglio comunale e dunque la Delibera di Giunta appare come la classica “toppa peggio del buco”, peraltro di dubbia legittimità. Purtroppo i ritardi e le inefficienze di questa Amministrazione ricadono sulle spalle e sulle tasche dei cittadini”.
Foto: RietiLife ©