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“L’approvazione del nuovo piano tariffario per il prossimo triennio, proposto da Aps e votato da molti dei Comuni della Provincia, compreso il Comune di Rieti, e che porterà ad un aumento medio annuo del 4% del costo dell’acqua (15% in tre anni), è quanto di più ingiusto e incomprensibile ci si possa aspettare da una società pubblica che dovrebbe, soprattutto in questo momento complicatissimo per cittadini e imprese, garantire l’utenza diminuendo i costi del servizio, e non aumentarli”: lo scrivono i consiglieri comunali Andrea Sebastiani, Giosuè Calabrese, Roberto Casanica.
“Mentre pure il Governo interviene per favorire le aree del cratere prorogando anche per il 2021 particolari agevolazioni a favore dei cittadini colpiti dal sisma, la Conferenza dei Sindaci di Ato3 cosa fa? Approva gli aumenti nelle prossime bollette dell’acqua come proposto da Aps. Quello che, tuttavia, non si comprende e che risulta ingiustificabile, è l’atteggiamento del Sindaco Cicchetti che, nonostante abbia preso formalmente impegno in consiglio comunale di verificare e impedire l’aumento dei costi da parte di Aps, al primo appuntamento utile, abbia, di fatto, disatteso quell’impegno votando a favore degli aumenti. Condannando i cittadini reatini, i più gravati da sempre dalla nuova gestione del servizio idrico, essendo Rieti il Comune con il maggior numero di utenti rispetto al resto della Provincia, a subire l’ennesimo sopruso. Ci chiediamo se qualcuno all’interno del Comitato di Controllo Analogo si sia preoccupato di chiedere conto dell’entità delle consulenze pagate da Aps e delle selezioni di personale negli ultimi due anni. Cosi come chiediamo al PD di far sentire la propria voce nell’organismo di Vigilanza, dove siede un loro autorevole esponente, coordinatore cittadino del Partito di Zingaretti. Non è più sopportabile una gestione cosi fallimentare della Società. Torniamo a chiedere le dimissioni del Presidente Turina, del Direttore Generale e del Responsabile del Personale di Aps. Solo con l’azzeramento dei vertici e la nomina di un nuovo management sarà possibile fare chiarezza su assunzioni e consulenze che non hanno portato alcun valore aggiunto alla Società Aps, in termini di efficienza ed efficacia, ma hanno prodotto soltanto maggiori costi a carico dei cittadini” concludono i consiglieri comunali Andrea Sebastiani, Giosuè Calabrese, Roberto Casanica.
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