(di Christian Diociaiuti) La storia iniziata il 28 luglio 2014 finisce oggi. Sei stagioni e mezzo al Frosinone si chiudono sabato 23 gennaio 2021 al Cino e Lillo del Duca di Ascoli: Federico Dionisi giocherà in bianconero. La firma questa mattina, dopo aver concluso il contratto – anzitempo – col Frosinone. I rapporti coi ciociari si erano incrinati da un po’, con Dionisi non più in campo nelle gare ufficiali. Un legame – una volta fortissimo – che si è logorato e spento, fino a chiudersi.
Addio Ciociaria, addio storia lunga 209 presenze, 63 gol, più di 30 assist, 15.296 minuti in campo e due categorie, la A e la B, vissute secondo dopo secondo da protagonista da parte di Dionisi, che a Frosinone ha scritto la fetta più importante della sua carriera, più che in qualsiasi altra squadra, anche di Livorno. I numeri sono quelli sopra, ma nascondono un palmarès che dice pure due promozioni in A. 41 presenze e 10 gol in tutto per Dionisi nella massima serie con addosso i colori del Frosinone; per non parlare del vero e proprio ruolo da senatore in B che con i colori canarini, l’attaccante di Cantalice, ha rivestito (e riveste).
In A, una stagione meno fortunata per infortunio (quella 18/19) e una da vera stella, con 9 reti (2 al Milan, col ricordo a Morosini), nel 2015-2016 incorniciata anche in un libro fotografico dal titolo “La mia stAgione“. In B parlano presenze, numeri e gol: Dionisi è un riferimento.
Indissolubilmente Federico Dionisi e Frosinone sono stati, sono e saranno legati. Lo dimostrano i messaggi che i tifosi gli tributano in queste ore. Saluti accorati e nostalgici. Un simbolo del leone, l’attaccante reatino, che ha saputo legare fortemente e regalare gioie a un popolo innamorato del calcio. Dionisi ha vissuto il momento storico forse più emblematico del Frosinone: oltre alla A che egli stesso ha regalato alla Ciociaria, il nuovo stadio e un’epoca di grande cambiamento per il club della famiglia Stirpe. Come sia finita, sarà da analizzare poi.
Adesso si apre un’altra pagina. Da un Frosinone che lotta per i playoff e per tornare in A, Dionisi passa all’Ascoli, ultimo in classifica in B ma che non si è fatto scrupolo in termini economici di fare un passo importante per assicurarsi un attaccante chiave in B, con la sua fame di prestazioni e gol. Questo, per risollevare una situazione oggettivamente difficile di classifica ma non disperata e, dunque, recuperabile. A Dionisi le chiavi del Del Duca per questa nuova sfida, permanenza in B dei marchigiani. Inizia una nuova storia: sarà ancora indelebile.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©