(di Chiara Pallocci – da RietiLife Free Press)Con la determinazione G00363 la Regione Lazio mette il sigillo definitivo sull’approvazione del progetto TSM2. A fine anno il primo parere favorevole alla Valutazione di Incidenza Ambientale; con la conclusione del procedimento di Via sul progetto (comprese tutte le prescrizioni che erano già state avanzate nel parere di Vinca) la posa dei primi interventi è ora subordinata solo “all’esito positivo della Verifica di ottemperanza riportata nell’istruttoria tecnico-amministrativa effettuata dall’Area VIA”. Sarà la Provincia l’ente preposto al monitoraggio dell’esecuzione dei lavori di un progetto che parte da lontano, il primo stop nel 2015, l’avvio dell’opera di rivisitazione del progetto TSM (diventato poi TSM2) nel 2018 e l’approdo in Regione nell’ottobre 2019: “C’è grandissima soddisfazione – dice a RietiLife.com il vicesindaco Daniele Sinibaldi – in questo percorso conclusosi dopo 12 anni abbiamo sempre e fortemente creduto: da qui parte la strada che porterà all’approvazione dei progetti esecutivi e alla messa in campo delle prime opere. Siamo sicuri – ha concluso – che questo progetto sia un messaggio di assoluta speranza per il Terminillo e per il territorio che apre una stagione nuova di opportunità e sviluppo”. “Immaginare un Monte Terminillo fiorente e al massimo delle sue capacità non era un’utopia allora, quando abbiamo iniziato a parlare di sviluppo per la prima volta, e non lo è ancor di più oggi” gli fa eco il deputato Paolo Trancassini, “Notizia davvero storica, sognare il rilancio del Terminillo non è più impossibile” per Cgil, Cisl e Uil. E la Regione, nel suo ok definitivo annuncia: “Prevista una compensazione ambientale con il rimboschimento di 18 ettari di territorio e verrà attuato un complesso monitoraggio della flora e della fauna”.
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