“Il Lazio è la prima regione in Italia ad aver firmato con Anpal una convenzione per utilizzare le risorse del Fondo Nuove Competenze.
La situazione di difficoltà che stanno vivendo le piccole e medie imprese rende necessari diversi interventi e l’avvio dei percorsi di formazione e aggiornamento professionale dei lavoratori rappresenta un’occasione preziosa. Da parte nostra, come Regione, abbiamo deciso di stanziare 5 milioni di euro aggiuntivi da destinare a attività di politica attiva complementari agli interventi previsti dal Fondo, a partire dalla formazione continua, con l’obiettivo di sostenere in particolare la formazione del personale delle micro, piccole e medie imprese coinvolte nei processi di riorganizzazione del lavoro imposti dalla pandemia. Una scelta, la nostra, discussa con organizzazioni sindacali e datoriali, con l’obiettivo di aggiornare le competenze dei lavoratori, aiutare le aziende a essere più competitive e in grado di rispondere alle nuove esigenze del mercato, mantenendo al contempo i livelli occupazionali. Riteniamo che la formazione sia una misura di intervento strategica per le politiche attive del lavoro, capace non solo di intervenire per riqualificare i lavoratori ma anche per incrementarne l’occupabilità e che, se costruita in sinergia col mondo delle imprese e dei lavoratori, è in grado di dare le giuste risposte. Le modalità di utilizzo delle risorse e le tempistiche verranno definite nei prossimi giorni perché oggetto di ulteriore confronto con le parti sociali.
A oggi le aziende che hanno inviato domanda sono 165, per un totale di oltre 3.826 lavoratori interessati e quasi ?500.000? ore di formazione”.
Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio.
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