(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) Scegliere di vivere a Rieti per lo smart working. Il Comune di Rieti prova ad incentivare quei cittadini soprattutto delle grandi città con un bando per la concessione di voucher locazioni. La proposta dell’assessore alle attività produttive e turismo, Daniele Sinibaldi è stata approvata dalla giunta comunale e ha la finalità di rivitalizzare sul piano socio economico un territorio, quello reatino, caratterizzato da una bassa densità abitativa, con il minor numero di residenti dell’Italia centrale e aspetto non secondario, una densità imprenditoriale decisamente ridotta.
Il bando nasce dall’osservazione del crescente ricorso allo smart working divenuto fondamentale a causa dell’emergenza epidemiologica. Il lavoro da remoto prevede un ripensamento delle modalità organizzative, una nuova autonomia e una nuova socialità e offre l’opportunità di innovazione e miglioramento delle condizioni di lavoro con ricadute importanti sulla vita delle persone. In pratica si vuole offrire la possibilità di consentire ai lavoratori la riscoperta di luoghi ricchi di storia, natura, tradizioni, gastronomia, come opportunità per avere una qualità della vita migliore per sé e per le proprie famiglie e allo stesso tempo, per rivitalizzare i luoghi stessi. L’obiettivo è quello di acquisire nuovi residenti tramite la concessione di un “voucher” a titolo di contributo economico per coloro che sceglieranno di lavorare da remoto per almeno tre mesi nel Comune di Rieti. L’incentivo sarà erogato a copertura delle spese sostenute per la locazione di una abitazione, fino alla concorrenza massima del 50% della spesa sostenuta per l’affitto, per una durata non superiore a sei mesi eventualmente prorogabili da parte dell’amministrazione comunale e per un importo mensile non superiore a 200 euro. Il bando a breve sarà pubblicato dal Comune di Rieti nell’ambito del progetto Rieti Village Smart.
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