Accolte dalla Regione le importanti modifiche a tutela degli agriturismi, richieste da Coldiretti Lazio, al bando “Ristoro Lazio Irap” della Pisana, che prevede un contributo a fondo perduto in favore delle micro, piccole e medie imprese e liberi professionisti titolari di partita I.V.A. penalizzati a causa della crisi pandemica Covid-19. Scongiurato quindi il rischio di esclusione degli agriturismi.
Alla pubblicazione del bando, infatti, erano incluse tra i beneficiari, le aziende aventi come “attività prevalente” l’esercizio dell’attività agrituristica, sia nella forma della somministrazione, che dell’alloggio. Questo però rischiava di penalizzare il settore, dal momento che l’attività agrituristica è esercitata in stretta connessione con l’attività agricola ed è dunque l’attività agricola a dover essere “prevalente”.
“Ci siamo subito attivati – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – per chiedere alla Regione la modifica al bando, volta ad eliminare il “principio di prevalenza”, che ora non sarà più richiesto, per le imprese che svolgono attività agrituristiche”.
Lo stop and go con le aperture e limitazioni imposte, stanno creando alle tremila strutture agrituristiche del Lazio, altre grandi difficoltà di programmazione, che si ripercuotono a cascata sull’intera filiera agroalimentare.
“Ringrazio l’assessore allo Sviluppo economico della Pisana, Paolo Ornelli – aggiunge Granieri – per la sensibilità dimostrata e per il suo rapido intervento risolutivo. Una modifica indispensabile per la tutela di un settore che è stato fortemente penalizzato dall’emergenza sanitaria e che a fatica sta tentando di risollevarsi dal crollo del fatturato determinato dal primo lockdown. Le restrizioni imposte anche in questi mesi, stanno mettendo in ginocchio le aziende che hanno bisogno di ricevere con urgenza un aiuto economico. Non possiamo permetterci di mettere a rischio un settore così importante. Gli agriturismi sono i veri ambasciatori del Made in Lazio, custodi delle tradizioni locali e dei piatti tipici del nostro territorio”.
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