La Befana viene di pomeriggio, a Poggio Nativo, e porta una calza piene di poesie.
“Poesia nella calza” è infatti la videoconferenza che il 6 gennaio alle 18 dispenserà versi sulla Sabina e sul suo territorio, sui suoi mestieri e le sue tradizioni sulla pagina facebook del Comune di Poggio Nativo.
Coordinato da Valentina Alfei, non nuova a simili imprese, “Poesia nella calza” vedrà impegnati 14 poeti a leggere i loro versi con argomenti che spaziano dalla raccolta delle olive alle suggestioni del paesaggio sabino, fino a spingere su corde più intime. Alcune poesie sono state registrate, altre invece saranno lette in diretta facebook dai loro autori.
Il tutto accompagnato da riprese dall’alto di Poggio Nativo realizzate con il drone dal videomaker Federico Braconi, che offrono un punto di vista inusuale del borgo e dei suoi luoghi antichi. Un punto di vista che, proprio come la poesia, si muove dal concreto per librarsi in alto, allargando lo sguardo.
Un modo originale di chiudere le festività in un periodo difficile, di sfidare il lockdown con la forza della poesia.
L’iniziativa si sviluppa all’interno della manifestazione “La Befana vien di notte” del Comune di Poggio Nativo, supportato dal Consiglio Regionale del Lazio, che ha visto svolgersi anche il progetto “L’angolo di Natale 2020”, un invito alla popolazione a realizzare addobbi natalizi su balconi, davanzali e su ogni spazio visibile dei centri storici del Comune. Un’apposita commissione premierà i tre migliori addobbi.
Foto: PnC ©