“Sotto le Feste scordatevi i cenoni”. Si pensa a due non conviventi al massimo a tavola. Tra oggi e domani le decisioni

(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Un Natale diverso dal solito, a causa della pandemia, quello che si prospetta per l’Italia. Il ministro degli Affari Regionali Boccia ha detto a Sky Tg24: “Se qualcuno ipotizza feste, cenoni, assembramenti sbaglia di grosso, dovremo passare il Natale ognuno a casa propria”. Si attendono le decisioni ufficiali che arriveranno tra oggi e domani, ma si ipotizza la via dei “Due congiunti non conviventi” come “deroga” alla quale il Governo sta lavorando per rendere meno solitari il Natale e gli altri giorni di festa.

È lotta tra rigoristi e chi vuole regole più morbide. La spinta sembra andare verso norme strette per i giorni di Festa. L’ipotesi accreditata dice che dal 24 al 27 dicembre e dal 31 dicembre al 3 gennaio l’Italia intera vivrà come in una zona rossa; bar, ristoranti e negozi  chiusi (tranne alimentari, farmacie, edicole, tabaccai) e spostamenti bloccati anche nel comune, salvo urgenze, necessità e salute. Mentre dal 28 al 30 dicembre si potrà uscire “liberamente” ma con le regole delle zone gialle e coprifuoco dalle 22 alle 5.

Foto: RietiLife ©

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