“L’accordo firmato oggi tra l’Agenzia del Demanio e il Comune di Fara in Sabina – scrive in una nota il Demanio – suggella una collaborazione istituzionale volta a sviluppare una operazione di valorizzazione dell’immobile di proprietà dello Stato denominato Complesso Ex Croce Rossa Italiana (C.R.I.) e consentirne il recupero e la riqualificazione, nel rispetto dei suoi caratteri storici ed architettonici. Per poter immaginare e disegnare il futuro di tutto il complesso l’Agenzia e il Comune hanno convenuto sulla necessità di raccogliere, attraverso il lavoro di un Tavolo Tecnico congiunto, i principali elementi necessari a definire le condizioni di trasformabilità del compendio e le sue prospettive di sviluppo, passando attraverso l’analisi e la verifica dei principali dati relativi al territorio, allo stato di fatto tecnico-amministrativo dell’immobile e, allo stato della pianificazione territoriale ed urbanistica. L’Agenzia assicurerà quindi il proprio supporto specialistico per l’affidamento e l’acquisizione di indagini tecniche e di fattibilità, mentre il Comune si farà carico di attivare strumenti di semplificazione e accelerazione amministrativa utili a determinare la variazione dello strumento urbanistico”.
“L’accordo firmato oggi con il Demanio rappresenta un primo passo importante per la riqualificazione degli immobili ex Croce Rossa, e quindi per la valorizzazione del nostro territorio – commenta il sindaco di Fara in Sabina, Roberta Cuneo-. È il primo risultato di un lavoro partito da lontano con l’ex assessore Walter Perugini , – spiega Cuneo – e seguito nel tempo da Paola Trambusti e da Giacomo Corradini, con grande impegno, dedizione e tenacia. Ci tengo a ringraziarli per aver creduto fin dall’inizio convintamente in un progetto di grande portata e valore, anche quando erano in pochi a farlo. Ringrazio il Demanio, che si è subito messo a disposizione per trovare insieme la soluzione migliore per il futuro di questi immobili di pregio, ma anche – conclude – per il territorio e per l’intera comunità”.
“Sono molto felice dell’accordo firmato oggi perché suggella una collaborazione fondamentale per la valorizzazione dell’ex Croce Rossa – commenta l’assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici, Giacomo Corradini -. Uno dei motivi principali per cui mi sono rimesso in gioco è stato proprio portare a termine questo progetto in cui ho sempre creduto. È un primo passo, c’è ancora da fare, ma è un primo passo importante affinché vengano finalmente recuperati e valorizzati immobili storici oggi in totale abbandono. Sono convinto – conclude Corradini – che questa collaborazione istituzionale permetterà alla struttura di tornare a splendere come un tempo, e questo contribuirà a far sì che l’Ex Croce Rossa e Fara in Sabina ritrovino il naturale sviluppo turistico e culturale che meritano”.
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