La Polizia fa solidarietà: sostegno a Casa Betania, accoglie persone in difficoltà

Con l’approssimarsi delle festività natalizie la Polizia di Stato ha cercato di dimostrare la vicinanza ai cittadini realizzando una iniziativa di beneficenza che possa donare serenità, almeno ad alcuni, in questo anno che, purtroppo, gravemente segnato dalla pandemia che ha sconvolto la nostra società, per molti, è stato un anno di sacrifici e sofferenza.

Le donne e gli uomini della Polizia di Stato, da sempre al servizio dei cittadini per preservarli da ogni forma di illegalità e da odiosi reati, per un solo istante, hanno abbandonato la loro attività operativa per donare un po’ di gioia alle persone che soffrono.

La Questura di Rieti ha così attivato una raccolta di fondi tra tutto il personale della Polizia di Stato in servizio nella provincia di Rieti, anche delle Specialità della Polizia Stradale e della Polizia Postale, da destinare ad una associazione che si occupa di accoglienza di persone in difficoltà.

La scelta è ricaduta su “Casa Betania”, una casa di accoglienza gestita dall’associazione ONLUS “Un amico per te”, fondata nel 2016, condividendo un progetto di Padre Marino Porcelli, per anni Padre Guardiano del Convento Francescano di Fonte Colombo, che accoglie, in particolare, donne in difficoltà, sole o con minori, in un appartamento del capoluogo reatino offerto, in comodato gratuito, dal Vescovo di Rieti, Mons. Domenico Pompili.

Nella serata di ieri, il Questore di Rieti, Maria Luisa Di Lorenzo, accompagnata dal Vescovo di Rieti e da una rappresentanza di Agenti della Polizia di Stato, si è recata presso la sede di “Casa Betania”, portando in dono mobili e suppellettili necessari all’arredamento essenziale dell’appartamento ove vengono ospitate le persone in difficoltà, acquistati con i fondi raccolti.

L’iniziativa di beneficenza, particolarmente apprezzata dal responsabile dell’associazione Stefania Tosoni, non deve essere considerata una iniziativa isolata, poiché la Polizia di Stato è da sempre impegnata in numerosi progetti di solidarietà, da ultimo, quello ormai consolidato con l’UNICEF al cui Comitato Italiano vengono destinati i fondi raccolti con la vendita del calendario istituzionale della Polizia di Stato che, negli anni, ha consentito di aiutare numerosi bambini in difficoltà in Italia e nel mondo.

“Un immenso grazie al Questore dott.ssa Maria Luisa Di Lorenzo e a tutto il personale della Questura per questo segno di carità cristiana nei confronti di Casa Betania – afferma il Presidente di Un Amico per te aps, l’avv. Stefania Tosoni, a nome di tutti gli associati – Casa Betania è una casa che accoglie in via temporanea e in emergenza persone bisognose, che vivono un particolare stato di disagio e hanno necessità di trovare un ristoro sia pure in via transitoria ai loro problemi” spiega ancora Tosoni.

“In pratica non è una soluzione ai problemi ma rappresenta un’ancora di salvezza che serve per non cadere nel baratro quando ci si trova in condizione di particolare difficoltà e si necessita del tempo per trovare soluzioni idonee. Il Presidente coglie l’occasione per ringraziare Padre Marino Porcelli, da pochissimo trasferitosi a Valmontone ma fino a pochi giorni fa Priore del Santuario di Fontecolombo, per la sua fattiva collaborazione nel progetto e  per mezzo del quale si sono rese possibili splendide esperienze di aiuto e carità. E naturalmente un grazie anche al Vescovo di Rieti, SE Mons. Pompili, che per primo ha creduto nelle possibilità e nella buona volontà dei Volontari che fanno parte della Associazione e che ha da subito concesso in gratuità l’appartamento Casa Betania” dicono da Casa Betania.

Foto: PS ©  

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