“Molti ricordano la storia di re Mida che con il suo tocco trasformava tutto in oro rendendolo brillante e di valore! Allo stesso modo qui a Rieti assistiamo ad una sorta di nemesi, con un centrodestra che qualsiasi cosa sfiori, riesce a combinare disastri”: lo scrive Rieti Città Futura.
“Così è accaduto per il ritardo con cui si è gestita la fine Sogea con la conseguenza di un’onerosa liquidazione, con APS che tra disservizi, rincari e avvisi per bollette già pagate, ha quasi insidiato il primato di ASM, che, dopo una gestione di trasporti e rifiuti da teatro dell’assurdo, si è addirittura rifiutata di effettuare i tamponi rapidi per il Covid-19, sottraendosi dal suo ruolo pubblico, proprio nel momento in cui sarebbe maggiormente servito, così come aveva fatto durante il terremoto del 2016, in cui, proprio ASM, si trovò a coordinare la gestione degli aiuti provenienti da tutto il mondo. Un esempio di partecipazione, solidarietà e comunità che, oggi, con questo centrodestra, appare un ricordo davvero sbiadito…” conclude RCF.
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