Lotta alla droga, controlli anti-covid, arresti, denunce e pattugliamenti: il 2020 della Polizia di Rieti

La Polizia fa il bilancio dell’attività 2020. E lo fa attraverso le parole del Questore e i numeri di un’intensa attività a 360° sul territorio. Di seguito la nota della Questura. 

L’anno 2020 – dice il Questore di Rieti, Maria Luisa Di Lorenzo – è ormai giunto al termine e, come di consueto, è tempo di bilanci anche per la Polizia di Stato, in relazione alle attività poste in essere in questa provincia dalla Questura di Rieti e dagli Uffici delle Specialità che operano in questo territorio. Le norme anti COVID-19 mi impongono di evitare incontri in presenza e rinunciare alla consueta conferenza stampa e credetemi, ne sono molto rammaricata. Un messaggio non potrà mai sostituire il rapporto empatico con ciascuno di voi. Ma sono il tutore dell’ordine e della sicurezza pubblica, non posso far rispettare le regole se non sono io la prima a farlo.

L’anno che sta volgendo al termine è stato caratterizzato dall’emergenza epidemiologica che ha stravolto il mondo intero e che ha costretto anche la Polizia di Stato a mettere in campo tutte le Forze a disposizione per limitare la diffusione del contagio da coronavirus.

Ma ci tengo a precisare che la Polizia di Stato non ha trascurato affatto gli altri compiti istituzionali, ma ha agito su un doppio binario, cercando di contemperare la tutela della sicurezza dei cittadini, impedendo il compimento di illegalità, con la verifica del rispetto delle misure anti COVID-19.

Mi preme sottolineare proprio questo aspetto. L’attenzione rivolta costantemente a garantire il rispetto delle misure antiCovid non ha fermato le donne e gli uomini della Polizia di Stato che, con non pochi sacrifici, hanno comunque continuato a combattere, tra gli altri,  fenomeni maggiormente odiosi per la collettività, tra i quali lo spaccio di sostanze stupefacenti e la violenza sulle donne o sui minori.

Di particolare rilievo, infatti, sono stati i risultati conseguiti dalla Squadra Mobile che ha operato oltre 40 arresti, per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, e 150 denunce in stato di libertà e dalla Divisione di Polizia Anticrimine la cui attività ha consentito di proporre 6 misure di prevenzione, nei confronti di soggetti resisi responsabili di comportamenti sintomatici la loro pericolosità,  di emettere 8 Fogli di Via Obbligatori e 27 avvisi orali, con i quali sono stati diffidati dei soggetti ritenuti socialmente pericolosi a perseverare nella loro condotta antigiuridica, oltre a segnalare all’Autorità Giudiziaria molteplici episodi di violenza commessi in danno di donne o di maltrattamenti all’interno di ambienti familiari che hanno comportato anche l’emissione di 13 provvedimenti di ammonimento nei confronti di soggetti che hanno avuto condotte persecutorie e violente nei confronti delle proprie compagne di vita.

Ovviamente, i lock-down nazionali e locali, hanno determinato una contrazione dei fenomeni delittuosi anche in questa provincia che rimane interessata, tuttavia, da limitati fenomeni di micro-criminalità, prontamente e puntualmente contrastati dall’intensificazione dei servizi preventivi ed investigativi della Polizia di Stato.

In questa provincia, nel periodo gennaio – novembre 2020, si è registrato un calo del 30% dei reati contro il patrimonio, addirittura del 50% dei furti in abitazione, da 560 a 273, rispetto allo stesso periodo del 2019.

Inoltre, da una indagine giornalistica conclusa dal quotidiano “Il Sole 24 Ore, attinente alla qualità della vita nell’anno 2020, è emerso che Rieti risulta tra le più sicure province italiane, posizionandosi al 13° posto assoluto nell’indicatore “Giustizia e Sicurezza”, contro il 40° posto occupato nell’anno 2019.

Ma la diuturna attività della Polizia di Stato non si è limitata solo alla prevenzione e repressione dei reati, ma ha fornito un importante contributo nel controllo del territorio, effettuato, anche con il concorso di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio impiegate in servizi ad alto impatto, dalle Volanti e dalle pattuglie in servizio a Passo Corese ed a Terminillo.

Va anche detto che il COVID-19 ha di fatto modificato anche i luoghi e le forme di intervento della Polizia di Stato.

La provincia, soprattutto nella scorsa estate, è stata fortemente “attenzionata” per il boom di presenze nei bellissimi borghi del reatino e nella spettacolare località montana del Terminillo, la nostra montagna, ma non solo.

Così come in città, siamo stati costantemente impegnati nella importante vigilanza delle aree interessate dalla cosiddetta “Movida”, per tutelare la sicurezza pubblica, verificando il rispetto delle misure emanate per il contrasto dell’emergenza epidemiologica, e per evitare ogni forma di assembramento.

Vanno evidenziate, inoltre, le attività di tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, gestite e coordinate dall’Ufficio di Gabinetto, quelle informative della D.I.G.O.S., le molteplici attività di tipo amministrativo, effettuate dalla Polizia Amministrativa e Sociale e dell’Immigrazione.

Cito per ultime, ma non perché tali siano, le attività della Polizia Stradale e della Polizia Postale. La prima, oltre a vegliare sulle nostre vite controllando le insidiose strade che caratterizzano il nostro territorio, ha fornito un quotidiano contributo alla verifica dell’osservanza delle normative anti COVID, la seconda per aver contrastato e vigilato sui reati commessi in ambito telematico, informatico e postale.

Nella speranza che l’emergenza epidemiologica che ha sconvolto la nostra società e le nostre abitudini familiari possa terminare presto, auguro a tutti i cittadini di poter trascorrere un felice e sereno Natale, auspicando che il 2021 possa garantire a tutti la realizzazione di quei desideri che il COVID-19 ci ha tolto in questo anno che volge al termine”.

Si trascrive, in sintesi, il consuntivo relativo all’anno 2020 dell’attività della Polizia di Stato in questa provincia effettuata dalla Questura di Rieti e dai suoi dipendenti Uffici, dalla Sezione della Polizia Stradale di Rieti, con i suoi distaccamenti di Passo Corese ed Amatrice e dalla Sezione della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Rieti.

 

SINTESI DELL’ATTIVITÀ COMPLESSIVA DELLA POLIZIA DI STATO ANNO 2020

Arrestate nr. 58 persone.

Denunciate in stato di libertà nr. 369 persone.

Pattuglie   nr. 7.605.

Uomini complessivamente impiegati per le pattuglie: nr. 15.210.

Sequestrati  circa kg. 1,3 di sostanze stupefacenti.

 

 

Attività della Questura di Rieti:

  • Sono state arrestate 58 persone (di cui 55 dalla Squadra Mobile e 3 dall’U.P.G. e S.P.) e denunciate in stato di libertà 284 persone (di cui 158 dalla Squadra Mobile).
  • Segnalate al Sig. Prefetto di Rieti 11 persone per uso non terapeutico di stupefacenti
  • Sono state sequestrati:
  • 97,6 di hashish,
  • 166,51 di cocaina,
  • 58,25 di eroina,
  • 988,47 di marijuana,
  • 80,09 di metadone;
  • 0,98 di ketamina;
  • 72 piante di canapa indica.

Per un totale di circa kg. 1,3 di sostanza stupefacente

Tra le operazioni di Polizia Giudiziaria più significative effettuate nel corso dell’anno vanno menzionate le seguenti:

Nel mese di gennaio, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del crimine diffuso, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, il cittadino nigeriano E.F., di anni 24, notato in atteggiamento sospetto all’interno di un parco pubblico cittadino, nei pressi di un scuola, e trovato in possesso di un involucro contenente 36 dosi di eroina, per un peso complessivo di 13,38 grammi, e la  somma di 290 euro, in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.

Il 2 febbraio, il reatino S. D., di 39 anni, è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, (ex compagna) e ai luoghi frequentati dalla stessa, emessa dal GIP del Tribunale di Rieti, nonché dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

L’11 febbraio 2020, a seguito di lunghe e complesse indagini  finalizzate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, posto in essere da soggetti di nazionalità nigeriana e uno di nazionalità camerunense, è stata portata a termine l’operazione di P.G. denominata “Angelo Nero”. Nel corso dell’operazione sono state eseguite 22 ordinanze di custodia cautelare, di cui 15 in carcere e 7 degli arresti domiciliari, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Rieti. Su disposizione dell’A.G. sono stati inoltre sottoposti a sequestro preventivo tre esercizi pubblici: un Bar e due negozi di generi alimentari tipici africani, ubicati in Rieti, gestiti da tre individui destinatari di misure restrittive.

Nel corso dell’esecuzione delle misure di custodia sono stati sequestrati 32,52 grammi di eroina, 95,25 grammi di marijuana.

A fine febbraio è stato arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il quarantenne reatino R.L., trovato in possesso di 5 grammi di cocaina. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, venivano rinvenuti e sequestrati altri 50 grammi di cocaina. 

Nel mese di marzo, è stato arrestato il ventiquattrenne reatino R.S., trovato in possesso di oltre 8 grammi di eroina.

Ad aprile, il cittadino nigeriano B.A., di 46 anni, è stato arrestato per detenzione a fini dello spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a P.U.. L’uomo, sottoposto a controllo nei pressi di Viale Maraini, è stato trovato in possesso di un involucro contenente quasi tre grammi di eroina. Lo straniero, per sottrarsi al controllo, si dava alla fuga in bicicletta e, quando bloccato, opponeva resistenza agli Agenti.

Il 13 maggio, è stato messo agli arresti domiciliari il reatino D. G. D., di anni 57, ex agente della Polizia Locale, addetto alla gestione cimiteriale del Comune di  Rieti, sottoposto ad indagini per istigazione alla corruzione.

Nello stesso mese di maggio, è stato arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, il reatino B.M., di 27anni, trovato in possesso di quasi 300 grammi di marijuana. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti e sequestrati altri 200 grammi di marijuana, un bilancino di precisione ed il materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi da spacciare.

Il 26 maggio, è stato arrestato, in esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di  Rieti, il romano M. S., di anni 46, residente in  Sabina, sussistendo a suo carico gravi indizi di colpevolezza in ordine alle rapine aggravate consumate il ad aprile del 2019 in danno del supermercato reatino “Tigre” di Via Paolessi. In entrambe le circostanze, l’uomo, con il volto travisato e armato di coltello, aveva minacciato la cassiera facendosi consegnare l’incasso, rispettivamente, di euro 2980,00 e 2700,00.

Nel mese di giugno, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti F.M., reatino di 23 anni, residente in Sabina, trovato in possesso, nel corso di un controllo, di  un involucro di cellophane contente 60 grammi di hashish.

Il 12 giugno 2020, è stato arrestato, in esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di  Rieti, il quarantunenne reatino P. G., indiziato di ripetuti furti, commessi nel periodo agosto 2019 – gennaio 2020, in un’abitazione della zona residenziale e  dell’indebito utilizzo di una carta ATM, sottratta nel corso di un furto, per un importo complessivo di 3.750,00 euro.  

A luglio, nell’ambito dell’attività di repressione dei reati specifici in materia di stupefacenti è stato arrestato il reatino B. A., di anni 44,  titolare di un locale del centro storico, colto in flagranza, all’interno del proprio esercizio commerciale, mentre consegnava un involucro di cocaina ad una donna. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare altri 2 grammi di cocaina e quasi 10 mila euro in contanti.

Nel mese di agosto, è stato arrestato, per spaccio di sostanze stupefacenti, L.E., di anni 24, di Passo Corese. L’uomo a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 9 piante vegetali ad effetto stupefacente, coltivate in una serra artigianale, completa di lampade alogene, un sistema di irrigazione a goccia, un misuratore del PH e di liquido stimolatore della fioritura.

A fine agosto, è stata data esecuzione ad una ordinanza emessa dal Tribunale di Rieti relativa all’obbligo di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alle persone offese ed ai luoghi dalle stesse frequentati, nei confronti di un uomo di  anni 64, denunciato per atti persecutori nei confronti della sua ex moglie.  

Nel mese di settembre, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il cittadino albanese A.M., di anni 27, trovato in possesso di 25 involucri di cellophane, tutti contenenti cocaina, per un peso complessivo di grammi 20,98 e della somma in contanti di euro 300, probabile provento dell’attività di spaccio.

Il 17 settembre, è stato arrestato il reatino M.L., di anni 24, in esecuzione di una ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Rieti, che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di spaccio di sostanza stupefacente. Nell’ambito dello stesso procedimento penale, a due giovani reatini, rispettivamente di anni 27 e 24,  è stato notificato l’avviso di garanzia.

A fine settembre, al termine di una complessa indagine, sono stati arrestati per spaccio di sostanza stupefacente, i reatin S.G., di anni 51, G.L., di anni 36 e G.I, di anni 29, trovati in possesso di oltre 7 grammi di hashish.

Nel mese di ottobre, sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti  G.M. di anni 18, la sorella G.V. di anni 22, il minore S.M. di anni 17, tutti residenti in provincia di Rieti ed il romano C.S., di anni 42, trovati in possesso, complessivamente, di oltre 20 grammi di hashish e della somma di circa 300 euro, provento dell’attività di spaccio.

Il 12 novembre 2020, i reatini A.M, di anni 48 e il figlio A.J., di anni 26, sono stati arrestati per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente, poiché trovati in possesso di oltre 20 grammi di cocaina, di un grammo di ketamina e della somma di 100 euro in contanti. Nel corso della stessa operazione è stata denunciata in stato di libertà la ragazza A.M., trovata in possesso di due grammi di cocaina e di un flacone contenente 14 grammi di metadone.

A fine novembre, infine, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto del crimine diffuso, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente,  il reatino, D.R.V., di anni 60. L’uomo durante un controllo sulla Via salaria, all’altezza di Osteria Nuova, veniva trovato in possesso di oltre 50 grammi di cocaina. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare e personale, veniva rinvenuta e sequestrata un’ulteriore dose di cocaina del peso di 0.32 grammi, un bilancino di precisione elettronico, della sostanza da taglio e la somma di 3.800 euro in banconote di vario taglio, presumibile provento dell’attività di spaccio. 

Attività di prevenzione e controllo del territorio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico:

  • Persone arrestate            3;
  • Persone denunciate       126;
  • Persone controllate 11.149;
  • Veicoli controllati    6.703;
  • Chiamate al numero telefonico di soccorso pubblico “113” 21.360;
  • Pattuglie   2.760.

Da segnalare l’attività svolta dal personale specializzato in servizio presso il Posto di Polizia del Monte Terminillo che ha portato al soccorso di 6 persone vittime di incidenti sulle piste da sci o disperse in montagna. 

Inoltre, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla verifica delle misure di contenimento della diffusione del coronavirus, sono state controllate 6.796 persone.

 

Attività della Divisione di Polizia Anticrimine

  • Avvisi orali irrogati dal Questore                                               27;
  • Fogli di Via Obbligatorio    8;
  • Proposte di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza     6;
  • Ammonimenti irrogati 13.

Attività della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale :

 

  • Persone denunciate per violazioni amministrative         1;
  • Rilascio e rinnovo passaporti 1322;
  • Rilascio e rinnovo licenze di porto di fucile per uso caccia e per uso sportivo 1351;
  • Rilascio Carte Europee delle armi di fuoco         6;
  • Nulla osta all’acquisto di armi      50;
  • Provvedimenti di revoca, sospensione e rifiuto di licenza di porto di fucile      53;
  • Proposte inoltrate all’UTG ai fini dell’adozione di provvedimenti di divieto di detenzione armi                                                                                                    14;
  • Controlli amministrativi ad esercizi o locali pubblici     11.

Attività in materia di Immigrazione

  • Rilascio e rinnovo permessi di soggiorno   1901;
  • Rilascio permessi di soggiorno familiari cittadini UE       179;
  • Permessi di soggiorno di lunga durata                                                                 484;
  • Decreti di espulsione         40;
  • Ordini del Questore         29;
  • Provvedimenti di rifiuto emessi          13;
  • Provvedimenti di revoca emessi            1;
  • Richieste di riconoscimento di status di rifugiato     1071;
  • Permessi di soggiorno per status di rifugiato rilasciati       146;
  • Permessi di soggiorno rilasciati per Protezione Sussidiaria       303;
  • Carte di soggiorno per status di rifugiato rilasciate          13;
  • Permessi di soggiorno per motivi di regime transitorio (ex motivi umanitari) rilasciati          52.
  • Sono stati effettuati nr. 5 accompagnamenti presso i Centri di Identificazione ed Espulsione e nr. 6 accompagnamenti alla frontiera, nonché nr. 13 servizi di scorta per accompagnamenti internazionali disposti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

 

Attività della D.I.G.O.S. 

Nel corso dell’anno sono stati attuati mirati servizi di controllo su tutta la Provincia nei confronti di strutture ricettive, pubblici esercizi e luoghi di aggregazione di soggetti sospettati di contiguità con l’estremismo islamico.

E’ stata particolarmente intensificata l’attività della lotta all’eversione e della prevenzione in genere, soprattutto per quel che concerne i controlli sul territorio di persone, provenienti anche da altre province, ed in particolare per la verifica sul rispetto delle misure anti COVID-19.

La DIGOS ha messo in campo:

  • 900 pattuglie (di cui 300 effettuate solo per le esigenze del sisma di Amatrice ed Accumoli);
  • 35 servizi di scorta a personalità nell’ambito del territorio della provincia.

 

Attività dell’Ufficio di Gabinetto- Gestione Ordine Pubblico

E’ da ricordare il costante impegno fornito dalla Polizia di Stato e dalle altre Forze di Polizia in tema di ordine pubblico, con l’emanazione da parte del Sig. Questore, nonostante una evidente riduzione di manifestazioni pubbliche determinata dalle restrizioni imposte dal COVID-19, di circa 1300 ordinanze nelle quali è stato previsto, in talune manifestazioni particolarmente delicate, anche l’impiego di personale di rinforzo proveniente dai reparti inquadrati.

Di particolare rilievo i numerosi servizi di ordine pubblico disposti per il controllo dei luoghi della “movida” reatina e degli altri luoghi di aggregazione, per la verifica del rispetto delle misure di contenimento della diffusione del contagio da coronavirus e, soprattutto, per il controllo della rivolta carceraria, tenutasi nei primi di marzo, quando i detenuti della Casa Circondariale di Rieti, per alcuni giorni, hanno inscenato una dura protesta, anche violenta e che ha causato addirittura la morte di tre detenuti, contro il lock-down disposto per l’emergenza coronavirus, che rendeva impossibili gli incontri in presenza tra i ristretti ed i loro familiari.

Durante tali attività, particolarmente intense nei periodi di lock-down della primavera trascorsa, sono state controllate oltre 8.000 persone, tra cui molti giovani, ed elevate oltre 100 sanzioni amministrative nei confronti di cittadini che non rispettavano le misure di distanziamento sociale e l’utilizzo di mascherine di protezione delle vie respiratorie.

Complessivamente la sola Polizia di Stato ha impiegato in servizi di ordine e sicurezza pubblica, in tutto il 2020, quasi 1000 unità, appartenenti alla Questura di Rieti.

Inoltre, ai fini della vigilanza nei territori colpiti dal sisma del 2016 di Accumoli ed Amatrice sono state predisposte, anche per il 2020, dalla sola Polizia di Stato, oltre 600 pattuglie.

Polizia Stradale

Attività svolta dalla Sezione della Polizia Stradale di Rieti e dei suoi Distaccamenti di Amatrice e Passo Corese:

Persone denunciate in stato di libertà          28;

Persone controllate 10.400;

  • Veicoli controllati 17.197;
  • Pattuglie effettuate    2.510;
  • Persone controllate con precursori ed etilometro    1.974;
  • Servizi effettuati per attività di scorta                                             13;
  • Infrazioni al C.d.S.    3.545;
  • Controlli amministrativi                                                                   54;   
  • Veicoli sequestrati      196;
  • Sequestri penali denaro           700 Euro;
  • Carte di circolazione ritirate         83;
  • Patenti di guida ritirate         75;
  • Incidenti rilevati       155:

di cui 5 con esito mortale (6 persone decedute) e 72 con feriti (106 persone ferite);

  • Soccorsi stradali effettuati    1.223.

Polizia Postale e delle Comunicazioni

Attività della Sezione di Polizia Postale e delle Comunicazioni di Rieti:

  • Persone denunciate in stato di libertà 57;
  • Indagini avviate 251;
  • Pattuglie effettuate 335;
  • Controlli ad uffici Postali  1.121;
  • Persone controllate  449;
  • Incontri scolastici e convegni: Progetto: “Educazione alla Legalità”

Persone coinvolte  nr.        566.

Foto: PS ©

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