(ma.dio.) C’è aria tesa in casa Frosinone. E non per l’andamento della squadra, visto che nelle ultime tre uscite ha collezionato 2 vittorie e un pareggio, occupando il quinto posto, ma per la questione chiamata Federico Dionisi. Il caso dell’attaccante reatino è letteralmente scoppiato dopo la mancata convocazione per i match contro Chievo e Lecce e oggi anche Reggiana. Il numero 10 da quelle parti è una leggenda e, negli ultimi anni, ha collezionato numeri incredibili con i colori gialloblu: 200 partite e più di 60 gol messi a segno. Qualcosa però negli ultime mesi si è rotto. Dionisi sembra non rientrare più nei piani tecnici di Alessandro NEsta, allenatore del Frosinon ed ex difensore di Lazio e Milan. A Calciomercato.com ha parlato l’agente, Roberto Ottaviani, che ha cercato di fare un quadro della situazione attuale: “Federico vuole restare. Ha respinto molte offerte, motivato anche a riprendersi la Serie A con il Frosinone”.
LE IPOTESI – “Separazione? Non è un’ipotesi da escludere anche se lascio immaginare quanto il ragazzo sia legato affettivamente alla città e ai colori giallo azzurri come se fossero una seconda pelle. Personalmente credo che un pezzo di storia che ha scritto una pagina importante della società meritasse un diverso trattamento, con più chiarezza”. Ha tuonato così l’agente del calciatore, che dopo 7 anni in terra ciociara potrebbe sposare un nuovo progetto lontano dallo Stirpe.
“Prima del primo lockdown – ha aggiunto Ottaviani – sono stato convocato dal dg Salvini su mandato del presidente per discutere un prolungamento pluriennale che avrebbe legato Federico a vita al Frosinone. Dopo il lockdown è cambiato tutto e la società ha rimandato le valutazioni sui contratti in scadenza a fine stagione, tra i quali c’è quello di Dionisi”. E si, perché Dionisi è in scadenza il prossimo giugno 2021, e alla soglia dei suoi quasi 34 anni (il prossimo 16 giugno), avrebbe voluto chiudere la sua carriera con la maglia che gli ha regalato la Serie A.
RAPPORTO MAI SBOCCIATO – Ottaviani poi parla del rapporto tra il suo assistito e Alessandro Nesta: “Durante il primo giorno di ritiro di questa stagione, Nesta disse a Dionisi che non rientrava più nei piani tecnici e societari. Ma dopo un mio intervento diretto con la società per avere chiarimenti sulla sua posizione mi veniva riportato che Federico non era assolutamente in discussione”.
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