L’ultimo libro di Silvan “La nuova arte magica” è già considerato una pietra miliare: un libro che ripercorre i 5mila anni di storia dell’arte magica in 400 ricchissime e coinvolgenti pagine: dall’antico Egitto (e ancor prima), passando per tutte le epoche e i grandi illusionisti, fino ai grandi artisti dei nostri giorni.
Ebbene, in questo affascinante viaggio, Silvan ha citato anche il reatino Rino Panetti, indicandolo tra i personaggi noti al pubblico dei maghi (aspetto indubbiamente di particolare valore, essere apprezzato dai colleghi).
Davvero un bel riconoscimento per Panetti, che alla fine degli anni ’70 iniziò il suo cammino nella prestigiazione proprio con i lavori di Silvan, Binarelli e Alexander.
Oggi Rino ha saputo ritagliarsi un ruolo ben preciso nel mondo dell’arte magica, avendo la capacità di usare l’illusionismo in intersezione con le sue altre attività (egli è uno stimato consulente, formatore aziendale e coach).
In tutti questi anni, ecco alcuni momenti “top” del suo percorso: nel 2015 era nel cartellone dei Campionati del Mondo di Magia (oltre 5mila prestigiatori, da ogni angolo del pianeta); è stato ospite al Maurizio Costanzo Show (in quell’occasione Costanzo dichiarò pubblicamente: “Ne sono passati molti, qui, di personaggi come lei: lei è tra i migliori!”); si è esibito in diversi programmi della Rai (ad esempio insieme a Giancarlo Magalli); ha pubblicato diversi libri – di notevole successo – incentrati sulla magia o destinati esclusivamente ai prestigiatori; per i suoi lavori ha incontrato e/o collaborato con alcuni tra i più importanti professionisti della magia italiani quali Walter Rolfo, Tony Binarelli, Raul Cremona, Arturo Brachetti, e molti altri; i suoi articoli magici sono comparsi nelle più importanti riviste di magia italiane; è stato premiato a Saint Vincent, all’interno di Masters of Magic – per una nuova idea magica; i suoi WorkShoW (mescolanza di formazione e magia) dal 2013 sono costantemente richiesti dall’Università La Sapienza (facoltà di Economia, Architettura, Lettere, ecc.); le sue performance e i suoi interventi hanno toccato luoghi incantati e autorevoli come Forte di Bard, la Camera di Commercio di Perugia e molti altri; ecc.
Ma notevole è stato anche il suo impegno a Rieti, attraverso la magia: ricordiamo ad esempio il progetto didattico del 2013, quando i ragazzi delle scuole elementari e medie furono coinvolti in un progetto didattico di 5 mesi incentrato sulla magia come metafora per imparare a pensare in modo diverso e sviluppare la creatività: un progetto che è ancora un unicum, con docenti grandi professionisti del mondo magico; presentazioni a Rieti insieme a personaggi come Tony Binarelli; sfide epiche come la previsione delle elezioni politiche, con la sua previsione custodita presso gli uffici del Comune e aperta dall’allora assessore Prof. Gianni Turina; e molto altro.
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