Ricorre quest’anno il centenario dell’eccidio di Canneto. La Camera del Lavoro CGIL Rieti Roma Est Valle dell’Aniene e lo Spi Cgil Rieti Roma Est Valle Aniene, giovedì 10 dicembre, alle ore 11.30, ricorderanno la strage compiuta dai Reali Carabinieri nei confronti dei braccianti scesi in sciopero a difesa dei patti concordati sul salario e per rivendicare migliori condizioni di lavoro.
Nell’eccidio persero la vita 11 lavoratori di età compresa tra i 17 ed i 38 anni e ne rimasero feriti 13; una di essi, per le ferite riportate, rimase invalida tutta la vita. Le condizioni di salario erano pari a 6/7 lire al giorno per gli uomini e di mezzo litro di olio ogni 60 Kg di olive per le donne. Si lavorava almeno dieci ore al giorno, arrampicati sugli alberi oppure in ginocchio, senza mai alzare la testa, perché la paga per le donne era a cottimo e per gli uomini spesso veniva assorbita dagli anticipi che i padroni concedevano per sostenere la famiglia.
Quella mattina del 10 dicembre 1920, i lavoratori e le lavoratrici iscritti alla Camera del Lavoro, si ribellarono entrando in sciopero e protestando contro la rimessa in discussione degli accordi sul salario dai proprietari delle terre. Per queste ragioni furono uccisi e dopo la loro morte il salario giornaliero salì a 10 lire. Riteniamo fondamentale ricordare le gesta ed il coraggio di quei lavoratori che cento anni fa, misero in gioco la loro vita per la libertà e la democrazia. Il gesto di quei lavoratori e di quelle lavoratrici che rivendicavano diritti e dignità, hanno contribuito ai processi democratici ed ai quei valori di cui oggi tutti beneficiamo e molto spesso banalizziamo. La nostra Camera del Lavoro insieme allo Spi Cgil deporrà una corona di fiori sul luogo dell’eccidio.
Foto: Cgil ©