Protesta dei lavoratori Enel in tutta Italia e a Rieti, col supporto dei sindacati. “Le segreterie nazionali e le organizzazioni territoriali di Filctem Cgil, Flaei Cisl, Uiltec Uil visto il perdurare da parte dell’azienda delle problematiche relative alle tematiche di ristrutturazione interne volte a sicurezza, mancanza di personale ed esternalizzazione in appalto delle attività della distribuzione della rete elettrica riguardante tutto il territorio nazionale, si vedono costrette a scioperare con presidio (nel rispetto dei protocolli di distanziamento) nella giornata di giovedì 19 novembre 2020 presso le sedi Enel di tutta Italia compreso il Punto Enel di Rieti sede della unita’operativa del Comune di Rieti”: scrivono i sindacati.
“Lo sciopero, della durata di 4 ore, vedrà coinvolto tutto il personale della distribuzione ormai da troppo tempo trascinato nel totale disinteresse da parte dell’azienda Enel a voler ascoltare e porre rimedio ai seri problemi dei lavoratori dove i turni di reperibilità ridotti ai minimi termini e la quantità enorme di straordinario svolto dal settore operativo sta letteralmente minando il sistema della distribuzione ed il mantenimento del servizio elettrico fondamentale in tutto il paese, soprattutto in questa fase pandemica molto delicata. Punto fondamentale da non dimenticare è l’esternalizzazione di molteplici attività esclusive di E-Distribuzione che andranno in appalto a ditte esterne, perdendo di fatto qualità e professionalità che nel tempo hanno fatto grande questa azienda e tutti i lavoratori appartenenti” concludono i sindacati e le rsu.
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