(di Matteo Dionisi) Benedetto Mancini fa le sue prime mosse. L’imprenditore romano, ex presidente del Latina, che sta provando a prendere il Rieti calcio di patron Curci, ha iniziato a sondare il terreno nello sport reatino. Primi contatti con chi è immerso da anni nell’atletica e nel basket, per allacciare i primi rapporti e capire un pò come si muove la città. Questa mattina Mancini è stato in città, dove nella tarda mattina ha svolto il primo incontro ufficiale con l’amministrazione comunale: il sindaco Antonio Cicchetti e l’assessore con delega allo sport, Roberto Donati.
PRIMI CONTATTI – Un summit iniziato poco dopo le 11 e terminato verso l’ora di pranzo. Mancini ha illustrato ai rappresenti della città il suo progetto per il Rieti calcio qualora ne diventasse il nuovo presidente. Non si è discusso dei debiti che il club amarantoceleste ha verso l’ente: è stato solo un primo contatto per iniziare a conoscersi. Le parti si sono ripromesse di restare in contatto, soprattutto se Mancini dovesse alla fine prendere davvero il Rieti. Lo stesso sembra aver fatto una buona impressione agli amministratori comunali, ma è giusto sottolineare di come questo sia stato solo il primo contatto tra le parti e che tutto è anche in alto mare per quanto riguarda il traguardo della trattativa.
AL TELEFONO – L’ex Latina ha sempre sbandierato le sue idee da quando è uscito allo scoperto per il Rieti. Ha in mente un grande progetto – ha parlato di Serie C e di B -, nel quale coinvolgerà tutte quelle figure professionali che erano con lui a Latina e non solo: da Gianfranco Mannarelli fino a Alessandro Nuccorini, ex tecnico nel futsal e con un passato anche nel calcio.
Ma Mancini non si ferma qui con le idee che ha per il “suo” Rieti. Vuole costruire un centro medico, dove ogni atleta, giocatore di calcio e basket ma non solo, possa fare prevenzione a 360 gradi. Un centro aperto anche alla città, anche per chi non pratica sport. E proprio per questo motivo sono partite le prime telefonate a chi fa sport in questa città da tanti anni.
Tra i primi contatti di Mancini, quello con Chiara Milardi, tecnico di diversi azzurri dell’atletica e ovviamente uno dei motori della Studentesca, per parlarle e capire se ci può essere un coinvolgimento in questo ambizioso progetto. Mancini però si è avvicinato anche a chi fa basket. Dalle informazioni raccolte, il romano vuole inglobare tutti questi diversi tipi di attività e creare un consorzio, per unire le forze e scambiarsi anche le idee.
Idee, appunto, perché al momento tali sono. Mancini ne ha molte, ne vuole mettere in pratica altrettante se diventerà presidente e proprietario del Rieti. Adesso però il primo step è proprio quello: chiudere la trattativa con Riccardo Curci, poi pensare al resto.
ALLENAMENTI – Questo pomeriggio, intanto, sono ripresi gli allenamenti al Gudini. Tutti presenti agli ordini di Campolo, tranne 4 calciatori che attendono ancora il referto dell’ultimo tampone. La squadra torna in campo dopo mese dal primo positivo nello spogliatoio. Prima gara il 29 novembre contro Pineto.
Foto: RietiLife ©