(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Dormono nel sottopasso. Un giaccone pesante, un cartone, un cappuccio. Questa la loro casa. Una situazione che si ripete da settimane e che ora ha eco pure sui social. Sono stranieri, probabilmente di quella fetta di richiedenti asilo che passano per Rieti in attesa di una carta che gli apra le porte dell’Europa.
Nel frattempo abbozzano: freddo, pioggia o vento, si sono accasati sotto il centro commerciale, dove la notte non passa nessuno. Altri dormono nelle scale del parcheggio, scavalcano la notte così. Sperando. Rieti non può permettersi di lasciarli soli. Serve un aiuto, come già fatto per tante altre situazioni al limite. La città dimostri il vero cuore che ha.
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