Riceviamo e pubblichiamo un ringraziamento di una lettrice, vittima di un grave trauma a seguito di una caduta.
In tempo di COVID andare in ospedale mi è sembrato un atto egoistico ma purtroppo è stato inevitabile dopo la mia caduta accidentale dalla scala mentre raccoglievo le olive. Dopo molti tentativi per contattare il 118 , dove ci rispondeva sempre Perugia e provava a passarci Rieti, mio marito mi ha preso in braccio e di corsa in ospedale in auto. Sono arrivata al pronto soccorso e subito gli infermieri e la dottoressa di turno mi hanno assistito e dedicato tutte le cure necessarie compatibili con la mia situazione clinica. Mi sono sentita in colpa, mi veniva da piangere per il fatto di aver impegnato energie e tempo agli operatori sanitari che stanno mettendo a rischio la loro vita per salvare la nostra in questo difficile e surreale periodo.
Voglio ringraziare tuti i medici, gli infermieri del pronto soccorso e OBI, i tecnici di radiologia, gli operatori OSS e l’ambulatorio di ortopedia; grazie di cuore per la vostra professionalità insieme alla vostra umanità grazie per la forza che avete, nel regalare un sorriso e sostegno mentre con coraggio e amore, per il vostro lavoro affrontate giorno dopo giorno un emergenza che vi vede sempre di più in prima linea. Il nostro ospedale i nostri medici, infermieri e tutti gli operatori sanitari meritano un doveroso ringraziamento e lode per quello che ogni giorno affrontano. Isabetta G.
Foto: RietiLife ©