Foto: Gianluca VANNICELLI da Cento ©
(ma.dio) L’obiettivo era diverso e ora la Sebastiani si lecca le ferite per una finale di Supercoppa non centrata. La squadra di coach Righetti ha pagato il grande sforzo fisico di ieri, nei quarti di finale contro Fabriano, e oggi pomeriggio è andata ko: 55-85 a favore della Frata Nardò.
Queste le parole nel post-gara di coach Alex Righetti: “Chiaramente lo sforzo sia fisico, che mentale prodotto ieri contro Fabriano alla lunga ha pesato sull’economia della gara odierna, ma sinceramente non credo sia giusto cercare alibi per questa sconfitta. A Nardò va riconosciuto il merito di aver giocato una gara impostata alla perfezione: gli faccio i complimenti e andiamo avanti concentrandoci sull’esordio in campionato”.