La tradizionale Messa di commemorazione dei defunti dell’ALCLI Giorgio e Silvia, si è svolta nella Sala delle Conferenze della Casa di Accoglienza, alla sola presenza del Consiglio direttivo e dei frati di Fonte Colombo a causa delle normative anti Covid. L’intera celebrazione per la prima volta è andata in onda in diretta televisiva sull’emittente RTR. Una soluzione tecnologica che ha consentito ai numerosi volontari e soci di seguire l’appuntamento annuale molto importante per l’associazione che vuole condividere con la comunità, il valore della memoria e il rispetto dei defunti.
“Il destino dei volontari si è legato in modo indissolubile a quello di ogni persona cara che è stata assistita: ciascuno ha lasciato un segno profondo nelle nostre esistenze e, per loro e nel loro ricordo, ritroviamo la forza per continuare ad essere al fianco dei malati e delle loro famiglie– ha sottolineato la Presidente dell’ALCLI, Santina Proietti – anche in questo brutto periodo di pandemia, nonostante le distanze, ci sentiamo comunque tutti vicini ed uniti affinché nessuno si senta mai solo e affinché tutti i nostri cari angeli, non vengano mai dimenticati.”
Ad officiare la messa Don Fabrizio Borrello, guida spirituale dell’associazione con l’animazione musicale liturgica è stata affidata ai postulanti e frati di Fonte Colombo uniti da una pluriennale amicizia con l’associazione stessa. L’ALCLI infatti da molti anni organizzava prima del Covid, incontri mensili presso il Santuario per un momento di preghiera e di convivialità. I volontari e i soci, anche quelli residenti a Roma, hanno dichiarato di aver seguito con grande commozione la celebrazione e nonostante le distanze, si sono sentiti parte di una preghiera corale.
La presidente Proietti ha voluto ringraziare l’emittente televisiva reatina per l’opportunità di entrare nelle case di tutti gli amici dell’ALCLI e Don Fabrizio Borrello che da sempre condivide i momenti anche dolorosi della vita associativa e i frati di Fonte Colombo che portano un significativo valore spirituale. Al termine della commovente commemorazione pregna delle parole di speranza di Don Fabrizio, sono state distribuite ai presenti le rose bianche di un grande e simbolico cuore floreale, in segno di amore verso il prossimo che ispira da sempre l’associazione.
Foto: Alcli ©