Si è svolta nel pomeriggio di domenica 8 novembre 2020, in collegamento dalla chiesa reatina di San Domenico, la cerimonia di consegna del Presepe di Caleruega alla “Valle del Primo Presepe“. L’iniziativa rientra tra quelle promosse dal Comitato Gemellaggi e Relazioni Internazionali del Comune di Rieti.
La donazione è stata ufficializzata tramite una videoconferenza che ha permesso di interloquire con il sindaco Lidia Arribas e le suore della città spagnola. Caleruega ha voluto donare l’opera che verrà esposta durante la IV edizione della manifestazione ideata dalla Chiesa di Rieti allo scopo di valorizzare l’intuizione francescana del 1223. Alla cerimonia, svolta nel pieno rispetto delle normative anti Covid, hanno partecipato il vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili, il sindaco di Rieti Antonio Cicchetti, il sindaco di Greccio Emiliano Fabi, Alessio Valloni in rappresentanza del Comitato Gemellaggi e Relazioni Internazionali di Rieti, Daniele Sinibaldi vicesindaco del Comune di Rieti, padre Francesco Rossi direttore artistico del Museo Internazionale del Presepe di Greccio e Fabio Nobili in rappresentanza della Provincia di Rieti. Erano inoltre presenti il vicesindaco di Greccio Fiorenzo Marchetti, padre Carlo Serri guardiano del Santuario di Greccio e la Confraternita di Misericordia di Rieti.
L’opera donata, che dopo l’esposizione nell’ambito della “Valle del Primo Presepe” sarà visibile presso il Museo Internazionale del Presepe di Greccio, consiste in un pezzo unico scultoreo dell’artista spagnolo Javier Sanz. Realizzato con gres e ceramica dorata, si ispira ai rilievi del primo periodo gotico, e rappresenta la scena della Natività ambientata nei dintorni di Caleruega, con gli elementi distintivi della città: la Torre di San Domenico, il pozzo dove il santo è nato e il chiostro del convento.
Foto: Valle del Primo Presepe ©