Dieci milioni di euro per il settore della ristorazione per l’acquisto di prodotti agroalimentari del Lazio. È quanto prevede il bando “Bonus Lazio Km 0” che la Regione ha emanato nei giorni scorsi a sostegno della filiera locale che sta lavorando alacremente per ammortizzare le perdite del periodo di chiusura totale causata dalla pandemia. Un bando sostenuto con forza dal presidente della UAI Lazio Michele Francesco Abballe: “Il bando – sottolinea il presidente UAI Lazio – si muove nella giusta direzione. Sostenere il comparto della ristorazione in questo difficilissimo momento mostra la sensibilità della Regione Lazio a tutto il comparto”. Il provvedimento prevede la concessione di un contributo a fondo perduto ai soggetti della ristorazione, sotto forma di voucher, pari al 30% della spesa effettuata per l’acquisto di prodotti DO (Denominazione di Origine), IG (Indicazione Geografica) e PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) del territorio laziale con l’obiettivo di promuovere misure di aiuto che consentano la ripresa delle attività sul territorio: “Si tratti di risorse importanti per le nostre attività. Mai come in questo momento – spiega Abballe – è fondamentale concentrare tutti gli sforzi affinché le imprese non chiudano e con esse non si perdano migliaia di posti di lavoro nella nostra Regione. Il pericolo di un nuovo lockdown va scongiurato in tutti i modi possibili, ma al contempo la salute e la sicurezza di tutti i cittadini è di primaria importanza, ecco perché è necessario uno sforzo di tutti per garantire la salute delle persone e, al contempo, quella economica del territorio”.
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