Per la nona stagione consecutiva il Dipartimento Interregionale, grazie al sostegno della Lega Nazionale Dilettanti, conferma lo stanziamento di risorse economiche per le società che sceglieranno la linea verde, utilizzando il maggior numero di giovani calciatori.
Anche per il campionato 2020/2021, la LND destinerà un plafond di 450.000 euro ai club che dalla prima alla ventottesima giornata avranno schierato maggiormente, nell’undici titolare e per almeno un tempo, oltre ai quattro under già previsti dal regolamento, dei giocatori delle classi 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004. Per ognuno di questi giovani (con maggior attenzione a quelli provenienti dai vivai) sarà assegnato un punteggio che genererà a fine anno una speciale classifica: le prime tre squadre di ogni girone riceveranno rispettivamente 25.000, 15.000 e 10.000 euro.
“La Lega Nazionale Dilettanti prosegue con convinzione la sua politica per migliorare il futuro del calcio – ha dichiarato il Presidente LND Cosimo Sibilia – e lo fa in maniera concreta, mettendo a disposizione delle società risorse destinate alla valorizzazione dei ragazzi che giocano nel nostro campionato di vertice”.
“La conferma di questa iniziativa è il risultato del suo successo – questo il commento di Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale – Giovani D valore ha permesso alle società di offrire serie opportunità di crescita ai propri talenti, innescando un processo virtuoso basato sull’equilibrio tra consistenza economica e obiettivi sportivi”.
Alle società che svolgono l’intera attività di Settore Giovanile verrà riconosciuto un bonus pari al 10% dei punti totalizzati. Non riceveranno il premio i sodalizi che non partecipano al campionato juniores o che si ritireranno durante la stagione ed i club retrocessi a fine campionato.
Clicca QUI per consultare il regolamento
La scorsa stagione almeno metà delle squadre che ricevettero i contributi si piazzarono in zona Play Off a conferma che le squadre della Serie D sanno coltivare la propria terra di talenti.
Foto: RietiLife ©