(da Fitav.it) Anche quest’anno, malgrado tutte le difficoltà legate all’emergenza sanitaria mondiale, il Gran Premio Internazionale Giovanile di Porpetto (UD) si è concluso con un grande successo. Pochi gli stranieri, ma grande l’entusiasmo di quelli che hanno deciso di prendervi parte creando la consueta atmosfera di grande festa. “La Federazione ha fortemente voluto questa manifestazione. Eravamo perfettamente consapevoli delle difficoltà, ma abbiamo voluta dare un segnale forte. Rispettando le regole e usando la testa, tutto si può fare – ha commentato il Vice Presidente federale Paolo Fiori, presente a Porpetto con tutto lo Staff del Settore Giovanile Fitav – Tutto si è svolto nel migliore dei modi e c’è stata una grande partecipazione da parte dei territori. Con questa gara si chiude ufficialmente la stagione 2020. E’ stata difficilissima, probabilmente la più difficile di sempre, ma con l’impegno e la determinazione dei delle ragazze e dei ragazzi, dello staff del Settore Giovanile Nazionale e Territoriale, delle famiglie e di tutti coloro che hanno contribuito al risultato finale, l’abbiamo conclusa alla grande”. Passando ai verdetti della pedane, per quanto riguarda la Fossa Olimpica, per l’assegnazione della medaglia d’oro nel comparto degli Junior Maschili Riccardo Mirabile e Matteo D’Ambrosi si sono resi protagonisti di un duello davvero emozionante.
Il primo, toscano di Rufina (FI) e portacolori dei Carabinieri) è entrato in finale con lo score di 117/125, migliore tra i suoi avversari, mentre il secondo, campano di Sanro (SAI e portacolori della Polizia Penitenziaria, con 116/125 +3 che gli è valso il dorsale numero due. Arrivati all’ultimo lancio regolamentare con l’identico punteggio di 42/50, hanno dovuto proseguire lo scontro sportivo nello spareggio che con +12 ha assegnato l’oro a Mirabile e con +11 l’argento a D0Ambrosi. Terzo sul podio Lorenzo Soldati (Fiamme Oro) di Sasso Marconi (BO) con 113/125 +2 e 32/40. Netta, invece, la vittoria di Sharyn Dsassè di Montichiari (BS) tra le Junior. La bresciana si è qualificata al round decisivo per le medaglie con lo score di 105/125 ed il terzo dorsale, ma nella finale ha ingranato la marcia giusta per mettere in riga tutte le avversarie e scalare il podio fino alla cima con lo score di 41/50. Alle sue spalle l’argento è stato conquistato da Sofia Littamè (Fiamme Oro) di Baone (PD) con 109/125 e 37/50, ed il bronzo da Gaia Ragazzini (Carabinieri) di Lavezzola (RA) con 106/125 e 30/40. Complimenti meritati anche per Lorenzo Biserna di Forlimpopoli (FC), oro tra gli Allievi con 119/125 e 24/25 +3, per Marika Patera di Renazzo Cento (FE), migliore tra le Allieve con 91/125 e 21/25, per Mirko Alfio Licciardello di San Pietro Clarenza (CT), primo tra le Giovani Speranze con 114/125 e 24/25 +1, per Sara Carrozzo di San Donaci (BR), prima tre le Giovani Speranze femminili con 93/125 e 22/25, e per Filippo Corsi di Palazzuolo sul Senio (FI) e Carlotta Parrotto di Casarano (LE), milgiori tra gli Esordienti. Per quanto riguarda le squadre, a meritarsi il massimo degli onori è stato il terzetto dell’Emilia Romagna formato da Lorenzo Biserna, Lorenzo Soldati e Gaia Ragazzini, d’oro con il totale di 341 davanti ai colleghi Francesco Tanfoglio, Alessandro Salandini e Sharin Dassè, d’argento per la Lombardia con 331, e ad Alberto Facci, Sofia Littamè e Uberto Sergio Armando Fongaro, di bronzo per il Veneto con 328. Per quanto riguarda lo Skeet, anche in questo caso l’oro del comparto Junior è stato deciso con uno spareggio. Protagonisti Cristian Ghilli, di Montecatini Val di Cecina e rappresentata delle Fiamme Oro, e Gianmarco Tuzi , anche lui delle Fiamme Oro ma originario di Fonte Nuova (RM). Il laziale è entrato in finale con il milgior punteggio, 119/125, mentre il toscano non era riuscito a salire più in alto del punteggio di 113/125 che gli ha regalato il quinto dorsale, Nel corso dell’ultima serie i due si sono affrontati con pari grinta ed hanno concluso entrambi con il punteggio di 48/60.
Solo lo shoot-off ha sciolto la riserva ed ha assegnato l’oro a Ghilli con +6 e fatto accomodare Tuzi sulla piazza d’onore per l’argento con +5. Sul terzo gradino Andrea Lapucci (fiamme Oro) di Monsummano Terme (PT). Da oro anche la prestazione concretizzata da Giada Longhi (Carabinieri) di Roccaranieri (RI) tra le Junior Femminili. La reatina ha dominato le qualificazioni con 118/125 e nella finale non ha avuto rivali con 46/60. Alle sue spalle si sono piazzate sul podio anche Sara Bongini (Fiamme Oro) di Impruneta (FI), d’argento con 111 e 44/60, e la britannica Madaleine Boyd, di bronzo con 104 e 37/50. Da primo posto anche le gara di Marco Coco (fiamme Oro) di Tor San Lorenzo (RM), oro tra gli Allievi con 121/125 e 25/25, e di Antonio La Volpe di Monte Giordano (CS), primo tra gli Esordienti con 110 e 21/25 +4. Infine, l’oro a squadra è stato del team del Lazio formato da Marco Coco, Giammarco Tuzi e Goada Longhi con il totale di 358/375, seguito sul podio da quello della Toscana con 341, realizzato da Andrea Lapucci, Cristian Ghilli e Sara Bongini , e da quello del Friuli con 322 con Matteo Cussigh, Giulia Basso e Aaaron Canidotti.
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