Il Polo Autismo di Porta d’Arce cresce ancora: ieri, domenica 20 settembre ha aperto le sue porte alla struttura abitativa di via Sant’Eusanio, una casa di due piani con terrazza e giardino donata in comodato dalla Chiesa di Rieti e arredata dalla Fondazione Varrone. Potrà ospitare fino a 6 persone adulte con autismo nello stile del co-housing, potendo sperimentare la terapia occupazionale.
La casa è stata inaugurata con una piccola cerimonia che si è svolta nella vicina Chiesa di S. Eusanio a alle ore 17, con l’animazione musicale del coro Le voci di Alessandro Nisio e gli interventi del vescovo Domenico Pompili, del presidente della Fondazione Varrone Antonio D’Onofrio e del commissario dell’Ater Giancarlo Cricchi. L’intesa tra i tre enti e la onlus Loco Motiva ha previsto infatti un ulteriore sviluppo del Polo Autismo, con l’apertura di una caffetteria e area laboratoriale nell’ex Chiesa di San Barnaba di proprietà Ater, spazio che sarà gestito dai ragazzi del centro.
Foto: Massimo Renzi ©