“Le organizzazioni sindacali apprendono con rammarico che, nonostante la sottoscrizione di accordi e le assicurazioni ricevute, nel mese di settembre 2020 i dipendenti del Comune di Rieti non troveranno il pagamento della performance anno 2019. Ad oggi, i vari solleciti all’Amministrazione ed al Presidente della delegazione trattante del Comune di Rieti, sono rimasti inevasi, e gran parte del personale dipendente non ha ancora ricevuto la schede di valutazione”: lo scrivono Cgil, Cisl e Uil.
“Il Segretario Generale – presidente della delegazione trattante- non comunica alle organizzazioni sindacali e alla RSU la costituzione del fondo del salario accessorio anno 2020. Questa omissione non consente di attivare il tavolo di contrattazione decentrata per il perfezionamento degli accordi sulle progressioni orizzontali già contrattate per il 2019, ma non attivate per ritardi non imputabili alle organizzazioni sindacali e RSU. Questi ritardi ed omissioni stanno creando malcontenti tra il personale del Comune di Rieti e per questi motivi le organizzazioni sindacali sono pronte a tutelare gli interessi dei lavoratori a all’occorrenza a ricorrere alla proclamazione dello stato di agitazione del personale dipendente” dicono Cgil, Cisl e Uil.
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