Limitatamente al Referendum costituzionale del 20 e 21 settembre 2020, gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19, che non possono lasciare l’abitazione in cui si trovano, sono ammessi al voto nella propria dimora. Lo scrive la Prefettura.
Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire al Comune di iscrizione nelle liste elettorali, entro martedì 15 settembre 2020, una dichiarazione, che può essere inviata anche per posta elettronica, attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, con l’indicazione dell’indirizzo completo e del recapito telefonico.
Alla dichiarazione deve essere allegato un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’Azienda Sanitaria Locale, in data non anteriore al 6 settembre 2020, che attesti, in capo all’elettore, l’esistenza delle condizioni di trattamento domiciliare o condizioni di quarantena o isolamento fiduciario per Covid-19.
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