Test di Medicina: in 186 lo affrontano a Rieti per entrare a La Sapienza

(r.l.) Mascherine, distanziamento, aule che accoglieranno in numeri ridotti. Il test di medicina per La Sapienza si fa anche a Rieti. È il primo per il dopo coronavirus. A cercare di entrare a La Sapienza di Roma e i suoi corsi in giro per il Lazio sono in più di 4000 ma ci sono solo 1030 posti disponibili. I 186 candidati che affronteranno la prova a Rieti sono quelli che hanno scelto Medicina e chirurgia “E” Polo Pontino, Medicina e chirurgia – Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Medicina e chirurgia “B” – Roma Azienda Policlinico Umberto I, Medicina e chirurgia “D” – Roma Azienda Policlinico Umberto I, Medicina e chirurgia “C” – Roma Azienda Policlinico Umberto I, Medicina e chirurgia HT, Medicina e chirurgia “A” – Roma Azienda Policlinico Umberto I
Odontoiatria e protesi dentaria.

In tutto saranno 4.249 i giovani che oggi, giovedì 3 settembre sosterranno l’importante prova scritta, 3.496 nella Capitale, 186 a Rieti e 589 a Latina. La Sapienza ha predisposto, come da indicazione del Ministero della Ricerca, un piano anti-Covid. In particolare ogni aula sarà rifornita di gel igienizzanti e mascherine sia per il personale di vigilanza, sia da distribuire a eventuali studenti sprovvisti; l’accesso all’aula per i candidati sarà consentito solo con la mascherina indosso. Gli studenti inoltre dovranno consegnare all’ingresso la dichiarazione Covid-19; nelle classi più grandi, saranno convocati in orari scaglionati dalle 9 in poi, in modo tale da evitare affollamenti, seguendo il criterio dell’ordine alfabetico.

“È po’ una prova generale” per il ritorno delle lezioni in presenza. “Le aule oggi vengono utilizzate secondo i criteri di distanziamento per garantire la sicurezza agli studenti”. Lo ha affermato il rettore dell’Università Sapienza di Roma, Eugenio Gaudio, parlando ai giornalisti prima dell’inizio della prova per Medicina. Il rettore ha spiegato che per garantire una prova in sicurezza è stato aumentato “il numero delle aule, dei vigilanti, e distribuito il test su tre sedi: Roma, Rieti e Latina”.”E’ una prima prova importante – ha aggiunto – che deve trovare l’impegno da parte tutti i partecipanti che sono studenti adulti e devono collaborare a mantenere clima sicurezza e serietà che è fondamentale per un test importante come quello di medicina”.

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email