Pubblichiamo una lettera di encomio di un lettore che si rivolge a RietiLife.
Egregio Direttore,
vorrei esprimere a lei, a tutto il personale del CUP di Osteria Nuova, ed in particolare alla ragazza di nome Valentina il mio apprezzamento. Sono un malato terminale, e da febbraio la gestione del coronavirus nella sua tragicità ha costretto tutti a dimezzare le visite ed aumentare lo stress. Ci ha costretto all’interno di un contesto ospedaliero già precario, ammonendo tutta l’umanità con le ulteriori implicazioni del caso. Tuttavia, la cortesia personale che viene rivolta nei confronti dei pazienti, specialmente nel primo approccio con la rilevazione della temperatura, è a dir poco encomiabile. Meno confusione, più gentilezza. La disponibilità per tutte le informazioni di primo acchito da parte dell’operatrice col termometro, così giovane eppure così avvezza agli ospiti pazienti, è una perla rara.
È importante avere una figura di riferimento come lei che filtra la gestione come uno specchio.
Ecco perché vi esprimo il mio apprezzamento per la dignità ritrovata e per l’umana condivisione.
Ottimo servizio e deontologia professionale.
Bertoli Gaetano
Foto: RietiLife ©