“Real Sebastiani Rieti comunica di aver affidato il ruolo di direttore sportivo del club a Paolo Moretti. L’accordo sottoscritto è di durata annuale e scadrà il 30 giugno 2021” dice Real Rieti.
Paolo Moretti è nato a Palestrina, in provincia di Roma, il 21 agosto del 1963. Inizia a praticare basket solo a 16 anni, nelle giovanili del Palestrina come ala-piccola, ma ben presto approda in prima squadra disputando campionati di serie C e di serie B. Ricorda ancora la finale-promozione (dalla C alla B) persa contro il Civitavecchia proprio in quel PalaCordoni che domani ritroverà per l’inizio della preparazione atletica della squadra che oggi dirige.
Lasciato il basket giocato, la carriera di Moretti nel basket è proseguita in altre vesti, quelle del direttore sportivo: dal 2004 al 2010 sempre a Palestrina, in B, poi tre anni a Ferentino e quattro a Valmontone (sempre in B) dove ha vissuto anche le finali di Coppa Italia di categoria.
“Sono assolutamente felice di aver intrapreso questa nuova avventura, travolto letteralmente dall’entusiasmo e dalla voglia di riportare la Sebastiani ai fasti di un tempo, di Roberto Pietropaoli. Mi sono immerso nel progetto senza pensare perché e per come, anteponendo il desiderio di far bene a tutto il resto. La squadra che abbiamo costruito in sintonia con il coach Alex Righetti, la reputo molto buona ed in grado di tenere testa alle big del girone. Il raggruppamento in cui siamo stati inseriti è, di fatto, quello che avevamo immaginato alla vigilia della composizione, anche se c’erano delle incognite: affrontare il girone centro-meridionale non è mai facile perché, specialmente in trasferta, il fattore-campo può fare la differenza, ma il nostro roster è in grado di giocare alla pari con chiunque. Le favorite? Beh, diciamo che Salerno e Taranto hanno lavorato molto bene, stesso posso dire di Sant’Antimo, ma in questo girone bisogna tenere sempre gli occhi aperti perché tutte le piazze sono difficili” ha detto Moretti.
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