“Rispettando il corso della Giustizia, sulla ‘vicenda ASM’ non vogliamo anticipare alcun giudizio, il quale dovrà intervenire solo a seguito di quello più pertinente degli organi giudiziari.
Tuttavia un’allarmante circostanza non può lasciarci indifferenti: la necessità avvertita dal Sindaco di intervenire sulla vicenda. Come mai, nel momento in cui il Presidente dell’ASM dichiara di non voler intervenire, il Sindaco di Rieti sente l’esigenza di spiegare alla città i criteri di reclutamento del personale in ASM? L’interrogativo inquietante si pone in tutta la sua evidenza, trascinandosi dietro un secondo interrogativo di carattere deduttivo: chi gestisce di fatto l’ ASM, il proprio consiglio di amministrazione o la Giunta comunale? I latini, non noi, in casi analoghi concluderebbero: excusatio non pentita, accusatio manifesta!“: lo scrivono Pd, Rieti Città Futira, Psi e Possibile.
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