Di seguito una nota del consigliere regionale del Lazio, Fabio Refrigeri: “Il Consiglio regionale del Lazio oggi ha approvato all’unanimità la modifica della legge n.2 del 2014 ‘Sistema integrato regionale di protezione civile. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile’ per rendere ancora più snella, rapida e rispondente ai nuovi compiti che è chiamata a svolgere la Protezione Civile regionale”.
“Un’importante opera di innovazione di una legge che ha dimostrato la sua validità ed efficacia ma che a seguito delle tragiche esperienze che hanno colpito i territori della nostra regione è stata aggiornata e perfezionata grazie a una grande azione di concertazione tra l’Agenzia e le organizzazioni di volontariato che operano nel settore della protezione civile e al lavoro dei consiglieri regionali, in primis quelli della Commissione Tutela del territorio, emergenza e grandi rischi e Protezione civile, presieduta da Sergio Pirozzi che è stato il promotore della modifica.
Queste modifiche oltre a ridisegnare il rapporto con le associazioni di volontariato che operano sul territorio, rafforzandone il contributo prevedendo un’importante azione di formazione continua degli operatori, danno un ruolo ancora centrale ai Comuni che saranno ancora più protagonisti in un settore strategico non solo durante le fasi di emergenza ma anche e soprattutto nelle azioni e nelle operazioni di prevenzione. La ridefinizione dei ruoli e dell’assetto della Protezione Civile regionale passa anche attraverso la realizzazione di due centri di Protezione civile che verranno dislocati nelle aree con un più alto indice di rischio in modo da garantire in caso di necessità un intervento più rapido e un coordinamento più puntuale” dice Refrigeri.
Queste modifiche oltre a ridisegnare il rapporto con le associazioni di volontariato che operano sul territorio, rafforzandone il contributo prevedendo un’importante azione di formazione continua degli operatori, danno un ruolo ancora centrale ai Comuni che saranno ancora più protagonisti in un settore strategico non solo durante le fasi di emergenza ma anche e soprattutto nelle azioni e nelle operazioni di prevenzione. La ridefinizione dei ruoli e dell’assetto della Protezione Civile regionale passa anche attraverso la realizzazione di due centri di Protezione civile che verranno dislocati nelle aree con un più alto indice di rischio in modo da garantire in caso di necessità un intervento più rapido e un coordinamento più puntuale” dice Refrigeri.
Foto: RietiLife ©