Il Consiglio comunale approva la prosecuzione del Consorzio Sociale RI/1

in Cronaca 23/07/2020 12:04

Il Consiglio comunale di Rieti, in corso in queste ore, ha approvato all’unanimità dei presenti l’atto di indirizzo per la prosecuzione della partecipazione al Consorzio Sociale RI/1 – che riunisce 25 Comuni di area vasta del reatino nell’offerta dei servizi sociali alle comunità – per il periodo successivo alla scadenza del 31 dicembre 2020, delibera proposta dall’assessore ai servizi sociali del Comune di Rieti, Giovanna Palomba.

“Il Consorzio, che non aveva avuto un facile esordio, è ormai diventato una realtà significativa su un territorio vasto che comprende anche piccolissimi Comuni – dichiara l’assessore Giovanna Palomba – Anche l’impegno profuso dalla nostra Amministrazione comunale, graduale e non privo di difficoltà, sta contribuendo a rendere il Consorzio uno strumento di grande utilità per le comunità. La prosecuzione di questa esperienza è dettata da una cosciente e imprescindibile responsabilità verso tutte le realtà che fanno parte del Consorzio, nella considerazione che la presenza del Comune di Rieti rappresenta una risorsa fondamentale e un riferimento importante, a partire dal fatto che sul Capoluogo gravitano indiscutibilmente tutte le esigenze, nessuna esclusa, alle quali questo strumento può offrire servizi e risposte. Anche le procedure operative stanno divenendo sempre più snelle ed efficaci permettendo l’erogazione e l’attivazione di servizi in tempi e modi più rapidi. Il confronto, che si è rafforzato in particolare nel corso del 2020, tra le parti tecniche e politiche, e la crescente collaborazione tra gli Enti, lascia quindi ben sperare per il futuro del Consorzio. La recente emergenza Covid19 ha rappresentato un banco di prova importante in cui la sinergia tra i Comuni, in particolare i più coinvolti (Rieti, Contigliano e Greccio) ha fatto in modo che le scelte venissero canalizzate nella migliore direzione. Infine, oggi possiamo dire che sono state rispettate a pieno le linee programmatiche del Sindaco di Rieti che puntavano ad attribuire al Capoluogo un ruolo di maggiore incisività e impulso”.