“La maggioranza di governo continua a bocciare sistematicamente le istanze provenienti dai territori compiti dal sisma del 2016, e il commissario Legnini si trova costretto a fare il pompiere per cercare di spegnere un incendio sempre più incontrollabile. Tutte le sue aperture sono state disattese dal governo che lo ha nominato, sfiduciandolo di fatto. A questo punto appare evidente che non è una questione di persone messe a gestire la ricostruzione, ma di volontà politica. Per il governo giallorosso la ricostruzione serve solo ad avere un’ulteriore struttura commissariale in cui piazzare amici. Con il presidente -a tempo perso- della Regione Lazio che tace, per timore che gli equilibri precari della maggioranza parlamentare saltino definitivamente. Un silenzio che lo rende complice. In qualsiasi altra parte del mondo una figura con un ruolo di responsabilità come quello di Legnini, di fatto sfiduciato da governo a cui risponde, si dimetterebbe. Ma siamo in Italia…”.
Così in una nota Sergio Pirozzi, Presidente della XII Commissione Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione del Consiglio Regionale del Lazio e responsabile nazionale emergenze e prevenzione grandi rischi di Fratelli d’Italia.
Foto: RietiLife ©