(di Christian Diociaiuti) Un reatino. Giovane. Con un doppio, importante, ruolo. Gabriele Di Leginio è il nuovo direttore generale e segretario del Real Rieti, la consolidata realtà di futsal di Serie A della città. Dopo i saluti del dg Foderini (leggi), patron Roberto Pietropaoli punta su gioventù (Di Leginio è a tutti gli effetti un under 30) e qualità in due ruoli chiave del suo club. Patron che non mette tutto solo su quelle due qualità, ma anche sulla reatinità. Gabriele Di Leginio gli sportivi reatini hanno imparato a conoscerlo. A fine 2019 e per quasi due stagioni è stato alla guida della segreteria del Football Club Rieti. Con puntualità e competenza. Poi, a causa del fatto che l’altra parte non ha avuto le sue stesse predisposizioni, la sua storia con gli amarantocelesti si è interrotta (ve lo abbiamo raccontato qui e qui).
Sì insomma, il Rieti non gli ha pagato lo stipendio (senza dare merito al suo lavoro, dunque) e lui – come altri – se n’è dovuto andare. Il passato è passato, al massimo si ricorda per imparare; però, poi, si riparte. Ed è quello che ha fatto Di Leginio. Trenta anni da compiere a settembre, porta le sue conoscenze (ed esperienze, non solo a Rieti) in via Padronetti. Il Real già dallo scorso anno ha le idee chiare: vincere lo scudetto. Ci si è messa la pandemia, ma l’obiettivo rimane quello. E Di Leginio dovrà dare il suo apporto in un movimento, quello del futsal cittadino, che adesso ha le radici giuste per salire sul tetto d’Italia. Capacità e potenzialità non mancano. Così come non mancano gli strumenti, che gli mette a disposizione la società in un ruolo così apicale e che Di Leginio si mette a disposizione da sé con le sue conoscenze e studi.
Reatino di Petrella Salto, Di Leginio si è laureato nel 2013 in Governance dello Sport a Teramo e sempre nel 2013 ha preso parte al corso internazionale in “Gestion Deportiva” voluto a Coverciano dalla Federazione Calcistica spagnola, dal Centro Studi Internazionali sullo Sport (CIES) della Fifa e dalla Universidad Rey Juan Carlos de Madrid. Dopo aver concluso i suoi studi all’Università di Roma Foro Italico in Management dello Sport, Di Leginio ha lavorato a Macerata e Viterbo nonché nella comunicazione di Npc, Livorno, de L’Aquila Calcio e dell’atleta reatino delle Fiamme Gialle Lorenzo Valentini. Poi il Rieti e ora il Real. In bocca al lupo a un under 30 di rara professionalità. Una scossa e un esempio per tutti i suoi coetanei che si affacciano nel difficile mondo dello sport e nell’orbita di chi non scende direttamente in campo.
La nota della società – Il Real Rieti è lieto di annunciare l’ingresso nello staff dirigenziale di Gabriele Di Leginio, al quale la società ha deciso di affidare un doppio incarico, quello di direttore generale, unitamente alla gestione della segreteria.
Nato a Rieti il 4 settembre 1990, dopo aver conseguito la laurea triennale in “Scienze del Turismo e dello Sport con indirizzo di governance” presso l’Università degli Studi di Teramo, ha portato a termine la laurea magistrale in management dopo aver frequentato l’Università degli Studi del Foro Italico. Tra le due lauree si è trasferito un anno a Madrid frequentando un corso internazionale post universitario in gestione sportiva, organizzato dalla Federcalcio spagnola e dalla Fifa.
In ambito lavorativo ha avuto modo di collaborare con l’area marketing del Livorno Calcio in serie B, con il L’Aquila Calcio in Lega Pro e per un breve periodo anche con la Npc Basket. Nella stagione 2017/2018 ha gestito la segreteria e la parte amministrativa della Maceratese, in serie C, poi per 5 mesi è stato il segretario del settore giovanile della Viterbese, per poi approdare al Fc Rieti neopromosso in serie C con cui è rimasto fino alla fine dell’anno solare 2019. Nell’ultimo periodo ha collaborato con la Creativa Management Association srl (Cma), società di consulenza in ambito sportivo e culturale.
Da domani, lunedì 15 giugno, Di Leginio prenderà servizio presso la segreteria del Real Rieti, la stessa gestita negli ultimi 6 anni dalla professionalità della signora Laura Marchetti, la quale resterà nella struttura organizzativa della società occupandosi degli aspetti amministrativi del club.
“Ringrazio il patron Roberto Pietropaoli e tutto il management del Real Rieti per avermi aperto le porte del PalaMalfatti e per avermi dato un doppio ruolo molto importante e di grande responsabilità per me. So di arrivare in una società ben strutturata che ormai da anni primeggia nel futsal italiano ed è un punto di riferimento per il sistema stesso. Darò il massimo per poter raggiungere gli obiettivi prefissati e portare sempre più in alto il nostro Real e la città di Rieti attraverso questo sport”.
A Gabriele Di Leginio la proprietà del Real Rieti, il presidente Giorgio Pietropaoli e tutto lo staff augura un buon lavoro, convinto di aver fatto una scelta funzionale al processo di crescita tecnico-sportivo-organizzativo della società puntando su un’altra eccellenza che il nostro territorio può offrire.
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